Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Vicenza in protesta

Dodici anni dalla base Usa Del Din: manifestazioni pacifiste tra sit-in e marcia davanti alla caserma americana di Vicenza

In occasione del dodicesimo anniversario dell’apertura della caserma Del Din, associazioni e cittadini si sono radunati per un sit-in e una marcia di protesta contro la presenza militare statunitense

Foto della manifestazione. Fonte: RaiNews

Foto della manifestazione. Fonte: RaiNews

Vicenza ha visto oggi un’importante manifestazione di protesta in occasione del 12° anniversario dell’inaugurazione della base militare statunitense Dal Molin, successivamente intitolata alla figura del generale Del Din. L’evento, organizzato da associazioni pacifiste, gruppi locali e cittadini, si è articolato in due momenti distinti che hanno animato la città dal pomeriggio fino a tarda sera.

La commemorazione è iniziata con un sit-in davanti al capitello della Madonna, sotto al grande bandierone per la pace, eccezionalmente listato a lutto. Numerosi partecipanti si sono raccolti per esprimere il loro dissenso verso la presenza militare americana nel territorio vicentino e per ribadire l’impegno per la pace.

Alle ore 20.00 è partita una marcia pacifica che ha condotto i manifestanti fino ai cancelli della base Del Din, una delle due strutture militari Usa presenti a Vicenza, insieme alla caserma Ederle. Durante il percorso, è stata fatta una prima sosta presso l’ingresso del Parco della Pace, dove è stata ascoltata la prima parte dell’orazione civile dello storico locale Emilio Franzina.

La manifestazione si è conclusa davanti alla base statunitense con l’accensione di lumini in memoria delle vittime di tutte le guerre, del genocidio e delle pulizie etniche in Palestina e delle cosiddette "false pistole fumanti", simbolo delle giustificazioni errate per le azioni militari. Gli organizzatori hanno sottolineato come questa iniziativa voglia mantenere viva l’attenzione sulla necessità di pace e rispetto dei diritti umani in tutto il mondo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione