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Veneto all’avanguardia con i dati satellitari: accordi per monitoraggio e pianificazione del territorio

Collaborazione tra Regione, enti tecnici e Università di Padova

Il Veneto lancia il progetto Satco: 1,9 milioni per il satellite riconfigurabile

Foto di repertorio

La Regione del Veneto punta sull’innovazione tecnologica per rafforzare la gestione e la sicurezza del proprio territorio. Con tre nuovi accordi siglati con Arpav, Veneto Agricoltura, Avepa e l’Università di Padova, l’utilizzo dei dati satellitari diventa un elemento cardine nella pianificazione ambientale, agricola e territoriale.

“Le collaborazioni appena avviate – spiega Cristiano Corazzari, assessore regionale alla Pianificazione territoriale – rappresentano una sinergia concreta tra istituzioni, enti tecnici e mondo accademico, per integrare le più moderne tecnologie nella gestione del suolo e nella prevenzione dei rischi ambientali”.

In particolare:

  • Il primo accordo con Arpav è dedicato al monitoraggio del consumo di suolo, un tema sempre più urgente vista la pressione esercitata da urbanizzazione e cambiamenti climatici.

  • Il secondo accordo, che coinvolge Veneto Agricoltura e Avepa, mira allo sviluppo di servizi basati su dati satellitari ad alta precisione, a supporto di agricoltura, innovazione tecnologica e gestione dei pagamenti.

  • Il terzo accordo con l’Università di Padova rafforza la collaborazione in ambiti strategici: idraulica, agronomia, energia, cartografia e geomorfologia, anche grazie all’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale.

Questi strumenti digitali – precisa Corazzari – saranno messi gratuitamente a disposizione di imprese, professionisti e cittadini per migliorare precisione, efficienza e sostenibilità delle attività legate al territorio. “Condividere dati e metodologie – continua l’assessore – significa fornire alle amministrazioni pubbliche una base informativa solida per affrontare le sfide locali e globali, migliorare la risposta a eventi meteo estremi e sostenere lo sviluppo economico rispettando l’ambiente”.

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