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Scontro istituzionale

Scontro sul nuovo accesso alla discarica del Vallone Moranzani: la Città Metropolitana chiede il rinvio

Convocazione definita tardiva e inaccettabile, Brugnaro denuncia il rischio di rinviare di 12 anni il parco promesso a Malcontenta

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro

La vicenda del futuro Parco Vallone Moranzani si accende di nuove tensioni istituzionali. La Città Metropolitana di Venezia, guidata dal sindaco Luigi Brugnaro, ha contestato formalmente la convocazione per la riunione della Commissione tecnica regionale decentrata LLPP di Venezia, indetta dall’Area Tutela e Sicurezza del Territorio della Regione Veneto con meno di 24 ore di preavviso.

L'incontro, previsto per giovedì 17 luglio, ha all’ordine del giorno il progetto di fattibilità tecnico-economica del nuovo accesso alla discarica di via dell’Elettronica, opera legata alla trasformazione del sito nel futuro Parco Vallone Moranzani. Il progetto, presentato da Veneto Acque SpA, concessionaria regionale per la gestione della discarica, comprende anche infrastrutture e dotazioni accessorie necessarie al suo funzionamento.

La Città Metropolitana ha bollato la convocazione come una violazione della funzione partecipativa dell’ente, ridotta – si legge nella nota – a “mera formalità” a causa del preavviso insufficiente. Brugnaro ha chiesto il rinvio del punto in discussione, spiegando che non è stato possibile preparare un parere compiuto e motivato.

Ma il nodo non è solo procedurale. Secondo il sindaco, la proposta attuale prevedrebbe di smantellare le opere di gestione della discarica soltanto tra 12 anni, bloccando di fatto la realizzazione a breve termine del parco lineare. Un parco che, nelle intenzioni, dovrebbe riqualificare l’area con sentieri, piste ciclabili e una fascia verde tra il Naviglio Brenta e via dell’Elettronica, dal terminal di Fusina fino alla SP 24 a Malcontenta.

“Confido che con l’assessore regionale Roberto Marcato, che ha sempre dimostrato attenzione per Porto Marghera, si possa trovare una soluzione per organizzare al meglio il cantiere di un’opera strategica per tutto il territorio”, ha dichiarato Brugnaro, annunciando per domani pomeriggio un incontro già fissato con lo stesso Marcato.

Il sindaco ha ricordato che il Parco Vallone Moranzani è uno degli interventi compensativi previsti dall’Accordo del 2008 e dalle successive integrazioni, frutto di anni di confronto istituzionale. “I cittadini di Malcontenta attendono quest’opera da anni – ha aggiunto – che servirà anche come schermatura verso la zona produttiva, con un parcheggio e un ampio bosco. È tempo di realizzarlo, non possiamo rischiare di rinviarlo di altri 12 anni”.

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