Benetton Rugby e Queensland Reds siglano una partnership di prestigio

Un accordo internazionale per scambi tecnici, atleti e un evento storico a Treviso

Alessia Scarpa

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21.07.2025 - 13:00

Benetton Rugby e Queensland Reds siglano una partnership di prestigio

Foto di repertorio

Un nuovo capitolo si apre per il Benetton Rugby, che annuncia con orgoglio una collaborazione di grande spessore con i Queensland Reds, leggendaria franchigia australiana di Super Rugby. Questa alleanza promette uno scambio proficuo di competenze, talento e cultura sportiva tra due realtà di rilievo nell’universo rugbistico mondiale. Il progetto prevede l’arrivo in Italia di quattro giocatori d’élite dei Reds: Josh Flook, centro di 23 anni, John Bryant, terza linea versatile di 22 anni, il tallonatore esperto Richie Asiata, 29 anni, e il giovane mediano di mischia Louis Werchon. I quattro atleti si uniranno al Benetton per alcuni mesi, partecipando alla stagione dell’United Rugby Championship, un’esperienza formativa che arricchirà la squadra biancoverde in termini di qualità e profondità. Oltre allo scambio di giocatori, la partnership prevede anche un’intensa collaborazione tra i rispettivi staff tecnici, con l’obiettivo di condividere metodi di allenamento, strategie e know-how, alimentando così un percorso di crescita reciproca. Il culmine di questo legame sarà l’atteso test match che si terrà a Treviso nell’autunno 2026, quando i Queensland Reds torneranno in Italia per affrontare i Leoni. Sarà la prima volta dal 1980 che la squadra australiana giocherà nel Belpaese, un evento che promette di essere storico e carico di significato sportivo. Antonio Pavanello, Direttore Generale del Benetton Rugby, ha sottolineato l’importanza di questa intesa: «Questa collaborazione rappresenta un passo strategico per alzare il livello del nostro club, affrontando un rugby internazionale di alto ritmo e qualità. Non è solo un’operazione di mercato, ma una vera e propria sinergia per creare valore e nuove opportunità per giocatori, staff e tifosi.» Sam Cordingley, General Manager dei Reds, ha evidenziato come la partnership nasca da una comunione di intenti e dalla storia condivisa, favorita dal legame familiare tra i due club: «Siamo entusiasti di offrire ai nostri giocatori esperienze internazionali e di rafforzare il legame con il Benetton Rugby, un club con grande prestigio e in una splendida regione.» I protagonisti di questa avventura hanno accolto con entusiasmo la sfida: John Bryant ha commentato con entusiasmo l’opportunità di giocare in Europa e ampliare il proprio bagaglio tecnico e umano.

Il progetto prevede l’arrivo in Italia di quattro giocatori d’élite dei Reds: Josh Flook, centro di 23 anni, John Bryant, terza linea versatile di 22 anni, il tallonatore esperto Richie Asiata, 29 anni, e il giovane mediano di mischia Louis Werchon. I quattro atleti si uniranno al Benetton per alcuni mesi, partecipando alla stagione dell’United Rugby Championship, un’esperienza formativa che arricchirà la squadra biancoverde in termini di qualità e profondità.

Oltre allo scambio di giocatori, la partnership prevede anche un’intensa collaborazione tra i rispettivi staff tecnici, con l’obiettivo di condividere metodi di allenamento, strategie e know-how, alimentando così un percorso di crescita reciproca.

Il culmine di questo legame sarà l’atteso test match che si terrà a Treviso nell’autunno 2026, quando i Queensland Reds torneranno in Italia per affrontare i Leoni. Sarà la prima volta dal 1980 che la squadra australiana giocherà nel Belpaese, un evento che promette di essere storico e carico di significato sportivo.

Antonio Pavanello, Direttore Generale del Benetton Rugby, ha sottolineato l’importanza di questa intesa: «Questa collaborazione rappresenta un passo strategico per alzare il livello del nostro club, affrontando un rugby internazionale di alto ritmo e qualità. Non è solo un’operazione di mercato, ma una vera e propria sinergia per creare valore e nuove opportunità per giocatori, staff e tifosi.»

Sam Cordingley, General Manager dei Reds, ha evidenziato come la partnership nasca da una comunione di intenti e dalla storia condivisa, favorita dal legame familiare tra i due club: «Siamo entusiasti di offrire ai nostri giocatori esperienze internazionali e di rafforzare il legame con il Benetton Rugby, un club con grande prestigio e in una splendida regione.»

I protagonisti di questa avventura hanno accolto con entusiasmo la sfida: John Bryant ha commentato con entusiasmo l’opportunità di giocare in Europa e ampliare il proprio bagaglio tecnico e umano.