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Zecche, nemiche silenziose: rischi e precauzioni da adottare in caso di morso

Malattie pericolose e corretto metodo per rimuovere il parassita in sicurezza

Zecche, nemiche silenziose: rischi e precauzioni da adottare in caso di morso

Foto di repertorio

Le zecche rappresentano un pericolo serio per la salute, essendo vettori di malattie potenzialmente letali come l’encefalite da zecca (TBE) e la malattia di Lyme. Questi parassiti si trovano soprattutto in ambienti ricchi di vegetazione erbosa o arbustiva, e si agganciano a ospiti quali animali e, purtroppo, anche all’uomo.

Esistono diverse specie di zecche: la “zecca dei boschi” predilige climi freschi e umidi, mentre la “zecca del cane” si trova più spesso in zone calde e asciutte. Le zecche si nutrono succhiando il sangue per periodi che variano da poche ore fino a diverse settimane, restando saldamente attaccate alla pelle.

Come comportarsi in caso di morso
Per rimuovere la zecca in sicurezza è fondamentale utilizzare una pinzetta a punte sottili, afferrando il parassita il più vicino possibile alla pelle e tirando delicatamente con un movimento rotatorio. Sono disponibili anche estrattori specifici per facilitare questa operazione. Non bisogna mai ricorrere a sostanze irritanti come alcol, olio o fiamme, perché potrebbero causare rigurgito e aumentare il rischio di infezioni.

Dopo aver tolto la zecca, è importante disinfettare la zona senza usare prodotti che lascino macchie, come la tintura di iodio. Se il rostro rimane conficcato, è consigliabile estrarlo con un ago sterile o pinzette disinfettate. Per un’eventuale analisi, si può conservare il parassita in un contenitore con alcol al 70%.

Sintomi e malattie trasmesse
Se dopo il morso si nota un alone rosso che si espande, febbre, dolori articolari o ingrossamento dei linfonodi, è essenziale consultare subito un medico. Tra le patologie più pericolose veicolate dalle zecche in Italia vi sono la malattia di Lyme, l’encefalite da zecca, la rickettsiosi e altre infezioni batteriche o virali.

Prevenzione
La prevenzione è fondamentale: durante le escursioni si consiglia di indossare abiti chiari e coprire bene gambe e braccia, evitando di attraversare zone con erba alta o vegetazione fitta. Al ritorno, controllare con cura il corpo e gli indumenti e trattare gli animali domestici con prodotti specifici. Inoltre, possono essere usati repellenti a base di DEET o Icaridina per tenere lontane zecche e altri insetti.

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