Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Belluno, mense scolastiche, nessun rincaro in vista: «Mai pensato di aumentare le tariffe»

Il sindaco De Pellegrin: "Basta allarmismi infondati"

Oscar De Pellegrin, sindaco di Belluno

Oscar De Pellegrin, sindaco di Belluno

Nessun aumento delle tariffe per le mense scolastiche, né ora né in futuro. A chiarirlo una volta per tutte è il sindaco Oscar De Pellegrin, intervenuto con fermezza dopo le ripetute dichiarazioni del gruppo consiliare del Partito Democratico, che attraverso la stampa ha sollevato il timore di possibili rincari, arrivando persino a stimarli in 120 euro annui a famiglia.

«Non solo l’aumento delle tariffe non è previsto, non è mai stato nemmeno preso in considerazione. Alimentare ansie ingiustificate tra i genitori è un gesto grave, che non rispetta il ruolo delle istituzioni e, soprattutto, i cittadini», ha dichiarato il sindaco.

Due conti diversi: tariffe ferme, costi per il Comune in aumento

A fare chiarezza è anche l’assessore alle politiche scolastiche Roberta Olivotto, che distingue tra il costo del servizio sostenuto dall’Amministrazione e la tariffa effettivamente pagata dalle famiglie.

«Le tariffe sono rimaste invariate da tre anni, nonostante due adeguamenti ISTAT del costo dei pasti. Aumenti che sono stati assorbiti integralmente dal Comune, senza scaricarli sugli utenti», ha spiegato Olivotto.
«Le accuse di rincari non solo sono infondate, ma partono da dati mal interpretati. Nessuna delle consigliere che hanno firmato l’Ordine del Giorno si è mai presa la briga di verificare con l’Amministrazione se davvero ci fosse un aumento in programma».

Il sostegno alle famiglie prosegue

L’Amministrazione, sottolinea l’assessore, continuerà a sostenere economicamente il servizio per non gravare sulle famiglie, anche attraverso un sistema di tariffe differenziate in base all’ISEE, che garantisce sconti fino all’80% del costo.

«Se un peso economico c’è, è sulle casse del Comune, non sulle famiglie – aggiunge Olivotto –. Ma abbiamo scelto di assorbirlo per tutelare i cittadini, senza clamori e senza strumentalizzazioni».

Investimenti concreti, non parole

Accanto alla stabilità delle tariffe, il Comune ricorda gli interventi reali a favore del servizio mensa:

  • Attivazione del tempo pieno a Borgo Piave

  • Costruzione della nuova mensa alle Gabelli

  • Mense temporanee per garantire continuità durante i lavori scolastici

  • Variazione di bilancio da 130.000 euro per nuove attrezzature

«Le chiacchiere da campagna elettorale lasciano il tempo che trovano – conclude l’assessore –. Noi preferiamo rispondere con i fatti».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione