Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Lutto nell'imprenditoria

È morto Francesco Parisotto, pioniere dell’imprenditoria e fondatore di SCARPA

A 98 anni si spegne uno dei protagonisti della crescita industriale veneta del dopoguerra. Il presidente Zaia: “Ha portato l’Asolano e il Veneto nel mondo con visione, coraggio e operosità”

Il presidente Zaia esprime cordoglio per la scomparsa di Parisotto

Il presidente Zaia esprime cordoglio per la scomparsa di Parisotto

Il Veneto piange la scomparsa di Francesco Parisotto, imprenditore visionario e cofondatore, insieme ai fratelli, dell’azienda SCARPA, eccellenza internazionale nel settore delle calzature tecniche per l’outdoor. Parisotto si è spento all’età di 98 anni, lasciando un’impronta indelebile nella storia industriale della regione e dell’Italia.

A rendergli omaggio, tra i tanti messaggi di cordoglio, anche quello del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che ha ricordato Parisotto come “una figura centrale dell’imprenditoria veneta, padre nobile del distretto della calzatura sportiva”, sottolineando il ruolo fondamentale che ha avuto nel trasformare una visione artigianale in una realtà imprenditoriale di respiro globale.

“Col suo quasi secolo di vita – ha dichiarato Zaia – è stato testimone, protagonista e artefice di quel progresso che ha fatto crescere il Veneto nei decenni del dopoguerra. Un vero modello di quella generazione che, in tempi in cui la speranza era un lusso, ha disegnato con intuito e operosità un futuro di lavoro e benessere”.

L’azienda SCARPA, fondata nel cuore dell’Asolano, è diventata nel tempo uno dei marchi di riferimento per l’alpinismo, il trekking, lo sci alpinismo e le attività outdoor, settori che negli anni ’50 e ’60 erano considerati di nicchia, ma che Parisotto e la sua famiglia seppero valorizzare con lungimiranza e determinazione.

“Esprimo le condoglianze mie e della Regione – ha concluso Zaia – a tutti i suoi familiari, ai suoi collaboratori e a chi gli ha voluto bene”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione