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Infrastrutture e viabilità

Firmato a Trieste il contratto per il completamento della terza corsia A4 nel tratto veneziano

Avvio ufficiale ai lavori tra San Donà di Piave e Portogruaro: dureranno circa cinque anni e includono un nuovo casello a San Stino di Livenza

Foto dell'accordo

Foto dell'accordo

È stato firmato questa mattina, nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia a Trieste, il contratto per l’affidamento dei lavori di completamento della terza corsia dell’autostrada A4 nel tratto compreso tra San Donà di Piave e Portogruaro. Un intervento atteso da anni, destinato a migliorare significativamente la viabilità lungo un’arteria fondamentale per i collegamenti tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e l’Est Europa.

Il documento è stato sottoscritto dal presidente del Friuli Venezia Giulia e Commissario delegato per l’emergenza A4, Massimiliano Fedriga, insieme al Soggetto attuatore Riccardo Riccardi e al presidente della concessionaria Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco.

Il progetto prevede la trasformazione di 25 chilometri di carreggiata da due a tre corsie, con una durata stimata dei lavori di circa cinque anni. È previsto anche un nuovo casello autostradale a San Stino di Livenza.

Alla presentazione del progetto hanno partecipato, oltre ai rappresentanti istituzionali regionali, anche numerosi amministratori locali dei Comuni della Città metropolitana di Venezia, tra cui i sindaci e assessori di Pramaggiore, Torre di Mosto, Noventa di Piave, San Stino di Livenza, San Michele al Tagliamento e Portogruaro.

“È un ulteriore passo in avanti per la risoluzione di un nodo centrale per tutta la Città metropolitana – ha dichiarato Luigi Brugnaro, sindaco metropolitano di Venezia –. Dopo anni di attesa finalmente si arriva a un progetto e a tempi certi. L’opera della terza corsia nella tratta tra San Donà di Piave e Portogruaro non sarà solo un intervento strategico, ma anche risolutivo per tantissime realtà del territorio metropolitano”.

Brugnaro ha sottolineato l’importanza della collaborazione con i sindaci del territorio nel monitorare l’andamento dei lavori: “Verificheremo insieme il cronoprogramma, perché il restringimento a due corsie continua a creare situazioni di pericolo. Ringrazio dirigenti e tecnici che si stanno impegnando per la realizzazione di questa tratta autostradale di fondamentale importanza”.

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