Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Salvataggio miracoloso

Va a trovare un assistito fuori programma e lo trova collassato: incredibile salvataggio da parte di un'operatrice sanitaria

A Roncade, un controllo fuori programma di Erika Lastella e l’intervento tempestivo di Giulia Benzon hanno permesso di soccorrere in tempo un anziano trovato privo di sensi nella propria abitazione

Erika Lastella con il presidente Guido Zerbinati

Erika Lastella con il presidente Guido Zerbinati

È una storia di attenzione, empatia e professionalità quella che arriva da Roncade, e che ha come protagoniste due donne che hanno saputo andare oltre il semplice dovere.
Erika Lastella, giovane operatrice dei servizi domiciliari della Fondazione Città di Roncade, stava svolgendo un’attività programmata per un altro utente quando ha deciso, quasi per istinto, di passare a controllare il signor M.C., seguito dalla Fondazione. Il giorno precedente l’uomo aveva avuto qualche piccolo problema, e la giovane operatrice voleva assicurarsi che stesse bene.

Al primo tentativo, nessuna risposta alla porta. Erika è tornata mezz’ora dopo: ancora silenzio. A quel punto ha contattato Giulia Benzon, assistente sociale del Comune di Roncade, che – grazie ai contatti con i familiari – è riuscita ad accedere all’abitazione. Lì, la scoperta: il signor M.C. era a terra, privo di sensi. L’allerta ai soccorsi è stata immediata e provvidenziale.

L’episodio ha suscitato profonda gratitudine e riconoscenza nella comunità. «Erika ha dimostrato una sensibilità rara e un’attenzione che va oltre i compiti assegnati – ha commentato Guido Zerbinati, Presidente della Fondazione –. È questo il tipo di etica che vogliamo coltivare».

Anche l’assessore alle Politiche Sociali, Fedra De Vidi, ha sottolineato il valore dell’intervento: «Giulia Benzon è stata un punto di riferimento umano e professionale, agendo con competenza e prontezza. Il suo operato rappresenta al meglio l’essenza del lavoro sociale».

Il sindaco Marco Donadel ha voluto aggiungere un ringraziamento a nome di tutta Roncade: «Sapere che un nostro concittadino è stato soccorso in tempo grazie a due professioniste attente e determinate ci riempie di orgoglio. Questa è una storia che parla di collaborazione e di dedizione autentica».

Il signor M.C. è ora in ripresa. Alla commozione per il lieto fine si unisce la consapevolezza che, dietro ogni ruolo e ogni divisa, ci sono persone capaci di ascoltare l’istinto, agire con tempestività e, soprattutto, prendersi cura. Perché la vera assistenza, come dimostrano Erika e Giulia, non ha orari né confini scritti.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione