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Barbecue da maestro: guida completa per una grigliata perfetta

Tecniche, strumenti e consigli per diventare re della griglia

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Foto di repertorio

Il profumo del barbecue è uno dei segnali inconfondibili dell’estate. Ma per trasformare una semplice grigliata in un’esperienza gastronomica memorabile serve ben più che accendere le braci. Preparazione, tecnica e cura nei dettagli sono fondamentali. Ecco quindi una guida completa per chi vuole approcciare l’arte del BBQ con spirito gourmet, sia per una cena tra amici, che per un pranzo in famiglia.

Partiamo dalle basi: marinatura e scelta degli alimenti

La marinatura è l’elemento che fa la differenza. Per carne e pesce, un mix di olio extravergine, limone, spezie ed erbe fresche (rosmarino, salvia, origano, basilico, aglio) aggiunge profumo e tenerezza. I tempi variano: da 4 a 6 ore per carni rosse, meno per pollame e pesce.

Carne: l’anima della griglia

Il maiale è il protagonista indiscusso, ma anche vitello, pollo, agnello e manzo trovano spazio sul BBQ. Attenzione alla cottura e al momento del sale: meglio salare poco prima della griglia per formare la crosticina. Evitate di bucherellare la carne, per non perdere i preziosi succhi.

Pesce e BBQ: accoppiata vincente

Marinare è d’obbligo, e la cottura va fatta con temperatura più dolce rispetto alla carne. Pesci come salmone, orata e spada si prestano bene, meglio se cotti con la pelle rivolta verso la griglia. Un trucco: usare l’alluminio per mantenerne l’umidità.

Anche le verdure vogliono la loro parte

Zucchine, melanzane, patate, peperoni, zucca e pomodori: grigliate con fette da 1 cm, a fuoco più basso per evitare che si brucino. Condite con olio, sale ed erbe aromatiche.

Frutta alla brace? Una delizia insospettabile

Banane, mele, ananas, pesche e albicocche diventano dessert gourmet se grigliate leggermente. Ottimi anche gli spiedini misti. Da evitare gli agrumi: tendono ad asciugarsi eccessivamente.

Le tecniche di cottura: diretta o indiretta?

  • Cottura diretta: classica grigliata italiana, con alimenti sopra la brace viva. Ideale per pezzi sottili e cotture rapide.

  • Cottura indiretta: perfetta per grandi tagli come arrosti o polli interi. Il calore cuoce lentamente, proprio come in un forno. Necessario chiudere il coperchio e usare un termometro a sonda.

I diversi modelli di barbecue

  • A carbonella o legna: tradizionali e aromatici. Prezzo: 150–900 euro

  • A gas o pietra lavica: rapidi e pratici. Prezzo: 300–500 euro

  • A pellet: economici e puliti. Prezzo: da 100 euro

  • Elettrici o a piastra: perfetti per balconi cittadini. Prezzo: 100–200 euro

  • In muratura: ideali per chi ha un giardino e vuole un angolo cottura fisso (oltre 1.000 euro)

Consigli da professionisti

  • Usare griglie in acciaio inox o ghisa smaltata per una cottura sana.

  • Evitare fiammate: posizionare una leccarda sotto la griglia per raccogliere i grassi.

  • Lasciar riposare la carne dopo la cottura coperta con alluminio: sarà più tenera e succosa.

  • Non dimenticare gli accessori: pinze, grembiule, guanti termici e... una buona birra.

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