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Portogruaro, primo parto cesareo “dolce”: nasce una nuova era della maternità

All’ospedale cittadino eseguito il primo cesareo “umanizzato”

Nascere con la camicia: un evento raro e affascinante all'ospedale San Bassiano

Foto di repertorio

È una piccola rivoluzione quella avvenuta all’ospedale di Portogruaro, dove è stato eseguito con successo il primo parto cesareo “dolce”: una nuova modalità che avvicina l’esperienza del cesareo a quella del parto naturale, dando spazio all’emozione e alla relazione, senza sacrificare sicurezza e rigore clinico.

Protagonista una madre che ha scelto di vivere questo momento in modo più consapevole e coinvolgente, affiancata dal compagno e accolta da un’équipe medica specializzata. La bambina, 3,95 kg per 48 cm di lunghezza, è stata posta immediatamente sul petto della madre per il contatto pelle a pelle, in un ambiente operatorio predisposto per garantire calore, intimità e serenità.

Un cesareo che mette al centro la famiglia

La procedura, eseguita dal dottor Gian Luca Babbo, direttore dell’Unità di Ostetricia e Ginecologia, con il supporto dei reparti di anestesia, pediatria e ostetricia, consente alla madre di assistere al momento della nascita. Il classico telo divisorio viene abbassato per permettere la visione del neonato, che viene poi adagiato sul torace materno senza separazioni forzate.

Non solo: anche il padre può essere presente in sala operatoria, se lo desidera, condividendo così un momento intimo e irripetibile, tradizionalmente escluso nei cesarei convenzionali.

I vantaggi del contatto immediato

Il contatto pelle a pelle favorisce un adattamento più armonioso alla vita extrauterina, riduce lo stress del neonato e favorisce l’avvio spontaneo dell’allattamento. Il cordone ombelicale viene reciso dopo circa un minuto, per rispettare i tempi fisiologici del neonato.

Un setting operatorio su misura

Per rendere possibile questa modalità, la sala operatoria è stata riadattata: temperatura più elevata, braccia libere per la madre, elettrodi posizionati in modo da non ostacolare l’abbraccio, e ostetriche pronte a facilitare il corretto attaccamento al seno.

A chi è destinato

Il cesareo dolce è indicato per gravidanze a termine, madri in buona salute e neonati senza patologie. Si tratta quindi di una scelta mirata, riservata a situazioni programmate e sicure, ma destinata a cambiare il paradigma delle nascite chirurgiche.

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