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Treviso investe nel futuro dell’assistenza: al via la formazione di 60 nuovi OSS

Insieme Si Può, trent’anni al fianco della cura: formati oltre 3.300 operatori sociosanitari. La presidente Da Ros: “Serve riconoscere il valore umano e sociale di chi sceglie di prendersi cura degli altri”

Treviso investe nel futuro dell’assistenza: al via la formazione di 60 nuovi OSS

Foto di repertorio

A settembre si aprono le porte a una nuova opportunità formativa per 60 aspiranti operatori sociosanitari (OSS), grazie ai corsi organizzati dalla cooperativa sociale Insieme Si Può nelle sedi di Treviso e Conegliano. Un progetto che guarda al futuro del sistema di assistenza alla persona, in un momento in cui il fabbisogno di figure professionali qualificate è sempre più urgente.

Da trent’anni, Insieme Si Può è un punto di riferimento nel panorama veneto per la formazione di OSS. Con oltre 3.370 operatori formati, la cooperativa si conferma una delle realtà più attive nel preparare professionisti in grado di affrontare le sfide dell’assistenza sociosanitaria con competenza, empatia e responsabilità.

“Il nostro contributo è duplice”, afferma Raffaella Da Ros, presidente della cooperativa. “Da un lato formiamo figure qualificate grazie al nostro accreditamento regionale. Dall’altro, offriamo concrete opportunità di impiego nei nostri servizi rivolti a persone anziane, minori, disabili e soggetti fragili. La nostra è una filiera integrata, che accompagna il corsista dal banco di scuola al mondo del lavoro”.

I corsi, in partenza a settembre, si svolgeranno al mattino a Treviso e al pomeriggio a Conegliano. Il percorso prevede 1.000 ore di formazione, suddivise in 480 ore teoriche e 520 di tirocinio. Le lezioni toccheranno numerosi ambiti: organizzazione dei servizi, psicopedagogia, relazione con i caregiver e le équipe, sicurezza sul lavoro, bioetica, primo soccorso. Il tirocinio sarà invece centrato su esercitazioni pratiche nei diversi contesti assistenziali: anziani, minori, post-operatori e persone con disabilità.

Le iscrizioni sono aperte fino al 14 settembre e per candidarsi è possibile contattare il numero 0422/325711 o scrivere a tutorformazione@insiemesipuo.eu.

Da Ros sottolinea anche la forte carenza di operatori nel territorio: “Solo in Veneto mancano 3.500 OSS. Serve un impegno condiviso tra enti, istituzioni e formazione per rilanciare l’attrattività di queste professioni. Dobbiamo restituire dignità e centralità a chi sceglie di dedicarsi alla cura degli altri”.

La presidente conclude con un appello al riconoscimento sociale del lavoro assistenziale: “Accompagnare le persone fragili nei loro percorsi di vita è un gesto di grande responsabilità, ma anche di grande bellezza. È un’esperienza che arricchisce chi la compie, sviluppando relazioni autentiche, empatia, ascolto. È tempo che tutto questo venga valorizzato non solo nella narrazione pubblica, ma anche nelle scelte formative dei giovani”.

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