Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Arte e ambiente

Una panchina d’acciaio illumina Asolo nel segno della sostenibilità

Inaugurata in piazzetta Eleonora Duse l’opera simbolo di RICREA: un invito a riflettere sul riciclo, la bellezza dei colli trevigiani e il legame tra comunità e territorio

Foto dell'installazione artistica

Foto dell'installazione artistica

Il borgo trevigiano che Giosuè Carducci definì “dai cento orizzonti” accoglie da oggi un nuovo simbolo di sostenibilità. È stata inaugurata in piazzetta Eleonora Duse la “panchina Steelosa”, installazione realizzata in acciaio riciclato e modellata nella forma dell’infinito, ideata dal Consorzio RICREA per raccontare in modo semplice e concreto il valore del riciclo.

Dopo le tappe ad Alba, Levanto e Forte dei Marmi, l’opera approda in Veneto, proprio ai piedi del Castello della Regina Cornaro, come segno tangibile di un’economia circolare che prende vita nello spazio urbano. «Questa panchina dimostra come imballaggi comuni – barattoli, scatolette, tappi – possano rinascere se correttamente conferiti e trasformarsi in oggetti utili alla comunità» ha spiegato Domenico Rinaldini, presidente di RICREA, sottolineando l’impegno dei cittadini veneti che da anni eccellono nella raccolta differenziata.

La scelta di Asolo non è casuale: città inserita nella rete Cittaslow International, da tempo promuove un modello di vita attento all’ambiente e alla qualità del vivere. «Steelosa si inserisce perfettamente in questa visione, diventando un invito alla riflessione» ha commentato il sindaco Franco Dalla Rosa durante la cerimonia.

Soddisfazione anche da parte di ANCI e Contarina, la società che gestisce la raccolta rifiuti nel Trevigiano, che ha ricordato come solo lo scorso anno siano state avviate al riciclo oltre duemila tonnellate di acciaio raccolte nel territorio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione