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Cultura e territorio

Tre nuovi progetti culturali tra Polesine, Verona e Venezia ricevono il sostegno della Regione per promuovere lettura, storia e spettacolo popolare

Dal Premio Campiello alla valorizzazione del Museo della giostra di Bergantino fino al Museo diffuso del Risorgimento veronese, la Giunta regionale stanzia 100 mila euro per iniziative che uniscono tradizione, memoria e turismo culturale

Locandina del premio Campiello

Locandina del premio Campiello

La Regione Veneto investe ancora sulla cultura con tre nuovi progetti che spaziano dalla letteratura allo spettacolo popolare fino alla memoria storica del territorio. Con una delibera della Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura Cristiano Corazzari, sono stati stanziati complessivamente 100 mila euro nell’ambito del Piano annuale degli interventi per la cultura 2025.

Il primo sostegno riguarda il Premio Campiello – Confindustria Veneto, arrivato quest’anno alla 63ª edizione. La Regione contribuisce con 65 mila euro al programma completo, che include il Premio Opera Prima, il Premio alla Carriera, il Campiello Giovani (giunto alla 30ª edizione), il Campiello Junior e varie iniziative di promozione della lettura in tutta Italia. La cerimonia finale si terrà al Gran Teatro La Fenice di Venezia il 13 settembre 2025.

Al Polesine, a Bergantino, la Regione supporta il Museo della giostra e dello spettacolo popolare, unico in Italia, con 15 mila euro. Tra le attività previste ci sono la realizzazione di video e materiale divulgativo, due rassegne di spettacoli popolari di piazza e altri eventi aperti al pubblico.

Infine, a Sommacampagna, nel veronese, 20 mila euro saranno destinati al Museo Diffuso del Risorgimento (MuDRi). L’obiettivo è creare percorsi storici e culturali che colleghino i luoghi legati al Risorgimento con il territorio, integrando storia, paesaggio e enogastronomia.

“Investiamo in progetti che parlano di identità, memoria e innovazione – spiega l’assessore Corazzari – perché crediamo che la cultura sia una leva strategica per la crescita sociale ed economica del Veneto. Questi accordi mettono in rete istituzioni, enti locali e realtà nazionali, valorizzando iniziative come il Premio Campiello, il Museo della giostra e il Museo diffuso del Risorgimento, ciascuna con un forte legame con la nostra storia e le nostre comunità.”

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