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Carcere di Vicenza, Formaggio (FdI): “Polizia Penitenziaria abbandonata, serve una svolta”

Il consigliere regionale denuncia: “Agenti lasciati soli davanti alla violenza. Il centrodestra è l’unico a stare davvero dalla parte dello Stato”

Carcere di Vicenza, Formaggio (FdI): “Polizia Penitenziaria abbandonata, serve una svolta”

Foto di repertorio

Dopo l’ennesimo episodio di violenza avvenuto all’interno del carcere di Vicenza, il consigliere regionale Joe Formaggio (Fratelli d’Italia) interviene duramente per denunciare la situazione esplosiva nelle strutture penitenziarie italiane e la solitudine in cui si trova ad operare la Polizia Penitenziaria.

“Un detenuto ubriaco, che produceva alcolici artigianali in cella, ha aggredito i compagni, ferito gravemente un agente e appiccato un incendio. È solo l’ultimo caso di una lunga serie, segno evidente di un sistema ormai fuori controllo” – afferma Formaggio – “e non è più accettabile che gli agenti continuino a essere lasciati soli davanti a questa escalation di violenza.”

Il consigliere sottolinea come l’attuale maggioranza di centrodestra al Governo stia finalmente affrontando questi problemi con serietà, dopo anni di “indifferenza da parte dei governi di sinistra”. “Noi non ci limitiamo agli slogan: stiamo intervenendo con azioni concrete per aumentare il numero di agenti, dotarli di più mezzi e rafforzare le misure di prevenzione”.

Formaggio punta il dito contro chi, secondo lui, si indigna solo quando la cronaca esplode, ma ha ignorato a lungo le denunce del personale penitenziario. “Chi oggi si scandalizza, ieri ha fatto finta di non vedere. Il centrodestra invece ha raccolto quel grido d’allarme e continua a stare dalla parte di chi ogni giorno difende la legalità, anche dentro le carceri”.

Infine, il consigliere regionale ha espresso solidarietà agli agenti coinvolti nei disordini: “La Polizia Penitenziaria è lo scudo della Repubblica. Chi indossa la divisa merita rispetto, tutela e soprattutto non deve più sentirsi abbandonato”.

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