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Il rinnovo
12.09.2025 - 12:09
Le foto dell'inagurazione
Un nuovo capitolo si apre per l’Interspar di via Capitelvecchio a Bassano del Grappa, nel cuore del centro commerciale Il Grifone, che dopo sette mesi di restyling riapre i battenti con un’anima profondamente radicata nel territorio. Al centro della sua proposta commerciale c’è il progetto “Sapori del Territorio”, un’ampia selezione di oltre 900 prodotti veneti, con più di 580 referenze provenienti da piccole aziende locali, che rappresentano il meglio dell’enogastronomia regionale.
Il percorso che il cliente intraprende tra gli scaffali non è solo una spesa, ma una vera esperienza di scoperta, un viaggio tra i profumi e i sapori di un Veneto autentico. A raccontare queste storie sono i protagonisti stessi, produttori che con passione portano avanti tradizioni secolari.
«La nostra realtà è nata dal nonno, partendo con una semplice vitellina — raccontano i fratelli Sperandio, attuali gestori della Fattoria San Michele. Oggi abbiamo una stalla 5.0, completamente automatizzata, progettata per mettere al centro il benessere degli animali. Per noi allevatori, la tutela dell’ambiente è una responsabilità fondamentale: siamo i primi custodi del territorio.»
La Fattoria produce principalmente formaggi freschi e freschissimi, grazie a una filiera corta e controllata che valorizza ogni fase produttiva. La recente collaborazione con Despar permette loro di portare questi prodotti di alta qualità direttamente sulle tavole delle famiglie venete, ampliando così la diffusione di un’agricoltura etica e sostenibile.
A pochi passi dal Monte Grappa, l’azienda vinicola Le Vie di Angarano è un autentico patrimonio della tradizione veneta. «La nostra famiglia coltiva queste terre da oltre 500 anni — spiega Giovanna, responsabile dell’azienda —. Siamo orgogliosi di essere parte di un progetto che valorizza il territorio, soprattutto in un momento in cui il Comune di Bassano sta investendo molto nel turismo enogastronomico.»
Le Vie di Angarano produce vini biologici di alta qualità, tra cui il Vespaiolo (DOC Breganze), e altre varietà come Merlot e Cabernet, ormai perfettamente radicate nel territorio. «Il nostro legame con Despar ci consente di far conoscere questi vini a un pubblico più ampio, dando voce a una tradizione che continua a vivere e a innovarsi.»
Dal mondo del vino a quello della birra artigianale, il Birrificio Barcia di Rosà si distingue per la produzione integrale e non pastorizzata di sei tipologie di birra. «Il nostro è un prodotto delicato, che richiede particolare attenzione — spiega Ivan Sperandio, fondatore —. La collaborazione con Despar ci ha permesso di raggiungere il consumatore finale in modo diretto, un obiettivo centrale per realtà come la nostra.»
Salumificio Fratelli Billo: l’artigianalità che racconta il territorio
«Noi produciamo bresaole artigianali — racconta Andrea Billo, del Salumificio Fratelli Billo di Cismon del Grappa. Da quest’anno abbiamo iniziato il rapporto con Despar, che ci permette di valorizzare il prodotto sul territorio in maniera più capillare di quanto potessimo fare finora, facendo conoscere una carne poco diffusa e poco conosciuta.»
Qualche mese fa, grazie a Interspar, hanno avviato un percorso di divulgazione della loro bresaola di carne di bufalo. «È una bresaola che vanta valori nutrizionali particolari, essendo la carne più magra in assoluto sul mercato. Siamo orgogliosi di portare avanti un prodotto che unisce qualità, tradizione e innovazione.»
Questa sinergia con la grande distribuzione rappresenta una importante occasione per mantenere viva e diffusa la cultura della birra artigianale vicentina, ponendo l’accento sulla qualità e l’autenticità.
L’Interspar rinnovato, con i suoi reparti freschi e un’offerta capillare di prodotti tipici, rappresenta quindi non solo un luogo di acquisto ma uno spazio di incontro, cultura e valorizzazione delle tradizioni venete, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e sociale.
Alessia Longhin
Edizione
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