Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Eventi

"Libera le Note 2025": musica, inclusione e diritti sul palco di Salvaterra

Sabato 20 settembre una maratona di suoni, parole e riflessioni per abbattere barriere e pregiudizi, nel ricordo di Paolo Ambroso

"Libera le Note 2025": musica, inclusione e diritti sul palco di Salvaterra

Foto di repertorio

Torna “Libera le Note”, la manifestazione nata per ricordare Paolo Ambroso, musicista e insegnante amatissimo nel territorio, scomparso prematuramente nel 2020. L’edizione 2025, la quarta, si terrà sabato 20 settembre, dalle 16 alle 23, nel parco della Casa della Cultura e della Legalità a Salvaterra, frazione di Badia Polesine (via dei Partigiani 262), e promette di essere molto più di un semplice festival musicale.

L’iniziativa, infatti, si arricchisce quest’anno di un messaggio potente e necessario: inclusione sociale, riflessione sulla disabilità psico-fisica e attenzione alla salute mentale, portando sul palco non solo musica e performance, ma anche testimonianze e voci dal mondo medico, educativo e sociale.

Un palco per chi non ha voce

«Quest’anno "Libera le Note" si tinge di tutti i colori della società», spiegano gli organizzatori. Il cuore dell’evento sarà l’incontro tra musica e inclusione, in un alternarsi di performance e interventi dedicati a temi spesso trascurati: il disagio psichico, le barriere (ancora troppe) nella sanità mentale e il bisogno urgente di una società più accogliente e meno diffidente verso la diversità.

Tra gli ospiti che porteranno la loro esperienza:

  • Marilena Martucci, psichiatra e direttrice del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 5 Polesana

  • Glenda Incao, pedagogista clinica e co-fondatrice di NossoLar

  • Bertilla Gregnanin, presidente di AdaConRovigo

  • Giancarlo Brandolese, presidente della cooperativa Pianopiano e responsabile dell’Osteria della Gioia

Spazio anche alla danza e al teatro con la performance “Odissea della diversità” a cura del Centro Essagi, con Elena Guzzon, Andrea Zanforlin e Sebastiano Ferrari.

Una lunga jam per abbattere i muri

Accanto alle riflessioni, la musica sarà il filo conduttore della giornata, grazie alla partecipazione di numerose band locali:
Half Cigar Blues Band, Canti e Cunti, Ukulele Lovers, Monday Closed, Popezo Blues Band, Mud Pie, fino al gran finale con una Jam Session collettiva.

Ingresso libero, spirito comunitario

L’ingresso è a offerta libera e sarà attivo un servizio ristoro con panini e piadine. La manifestazione è resa possibile grazie al supporto di numerose realtà del territorio: Ats Salvaterra, Politropia Arcigay Rovigo, Libera, Osteria della Gioia, con il patrocinio del Comune di Badia Polesine e il sostegno di Rhodigium Boxe, Servizi Integrati e Pinocchio Ristorazione Veloce.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione