Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Trasporto pubblico

Disagi sui bus a Padova, tra orari scolastici e cantieri la ripartenza è in salita

Il consigliere provinciale Vincenzo Gottardo: “Con la riattivazione del tram e nuovi mezzi in servizio contiamo di rendere il trasporto più affidabile per studenti e famiglie”

Busitalia

Foto di repertorio

Settembre porta con sé non solo il ritorno sui banchi, ma anche le immancabili difficoltà del trasporto scolastico. In questi giorni numerose famiglie hanno segnalato disagi nei collegamenti, soprattutto per gli studenti delle scuole superiori e i pendolari.

A fare il punto è il consigliere provinciale con delega al trasporto extraurbano, Vincenzo Gottardo, che invita a leggere i problemi non come episodi isolati, ma come il risultato di una serie di fattori che si sommano puntualmente a inizio anno scolastico.

«La concentrazione degli ingressi scolastici tra le 7.30 e le 8 crea un picco di domanda straordinario – spiega Gottardo – difficile da gestire, soprattutto nei primi giorni in cui gli orari sono provvisori e spesso ridotti». A complicare il quadro ci sono anche i cantieri che stanno ridisegnando la viabilità di Padova e la sospensione temporanea del tram, che ha costretto a riversare gli utenti sugli autobus più affollati.

Non mancano poi i problemi legati all’organizzazione: «Le aziende di trasporto – ricorda il consigliere – preparano i servizi sugli orari definitivi delle scuole, ma all’inizio è inevitabile qualche ritardo e la mancanza di coincidenze». Sul fronte dei mezzi, pur con l’arrivo di nuovi autobus elettrici, la sproporzione tra domanda e offerta resta evidente: linee congestionate e personale ridotto al minimo comportano corse saltate al primo imprevisto.

Da oggi, però, arriva un primo segnale positivo: la riattivazione del servizio tram, che dovrebbe liberare autobus da impiegare sulle linee scolastiche più critiche. «Vogliamo monitorare con attenzione l’utilizzo dei nuovi mezzi e calibrare meglio le risorse – sottolinea Gottardo – perché garantire un trasporto pubblico affidabile, sicuro e dignitoso è un diritto per studenti e famiglie».

Un impegno che, assicura il consigliere, sarà seguito con attenzione dalla Provincia in collaborazione con Busitalia e gli altri enti coinvolti. «La fiducia – conclude – si riconquista solo con i fatti».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione