Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Politiche agricole

Mezzi agricoli in Veneto: approvato l’esonero dall’assicurazione obbligatoria per chi lavora su terreni privati

Una soluzione della senatrice Maria Nocco che risponde alle difficoltà delle aziende agricole nate dal recepimento della normativa europea

La senatrice Maria Nocco con Luca De Carlo

La senatrice Maria Nocco con Luca De Carlo

Una buona notizia per gli agricoltori veneti: la Commissione Agricoltura del Senato ha approvato un emendamento al Ddl sulle piccole e medie imprese che esonera dall’obbligo di assicurazione RCA le macchine agricole non immatricolate che operano esclusivamente all’interno di fondi agricoli o di proprietà privata non aperta al pubblico, a patto che siano coperte da una polizza volontaria di responsabilità civile verso terzi.

L’emendamento, a prima firma della senatrice veneta Maria Nocco (Fratelli d’Italia) e sostenuto anche dai colleghi Luca De Carlo e Anna Maria Fallucchi, rappresenta una risposta concreta alle difficoltà che il settore agricolo ha incontrato nell’adeguarsi alla Direttiva UE 2021/2118, che aveva esteso l’obbligo assicurativo anche ai mezzi che circolano su aree private.

“Con questa norma risolviamo una problematica che va avanti da oltre un anno e mezzo – commenta Nocco – lasciando molti agricoltori senza strumenti per rispettare la legge”.

L’approvazione dell’emendamento arriva dopo mesi di lavoro e di confronto con il Governo, iniziato quando la stessa senatrice aveva ottenuto l’accoglimento di un ordine del giorno per avviare un dialogo con il Ministero dei Trasporti sulla questione.

“Oggi il Governo riconosce la specificità del settore agricolo e la necessità di escludere dall’obbligo RCA quei mezzi che non circolano su strade pubbliche – conclude Nocco – È un segnale di buon senso e attenzione al lavoro quotidiano delle nostre aziende. Continuerò a seguire la questione per sostenere la meccanica agricola veneta nei futuri provvedimenti parlamentari”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione