Castelfranco, nuovo asilo nido comunale in Via Enego: un grande investimento per famiglie e comunità

Inaugurata la struttura all’avanguardia realizzata con fondi PNRR

Stefano Gabbiano

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23.10.2025 - 18:29

Castelfranco, nuovo asilo nido comunale in Via Enego: un grande investimento per famiglie e comunità

È stato presentato ufficialmente oggi il nuovo asilo nido comunale di via Enego a Castelfranco Veneto, un progetto strategico che segna un importante passo avanti nella qualità e quantità dei servizi educativi dedicati ai più piccoli nel territorio cittadino. La realizzazione della struttura è stata possibile grazie a un investimento complessivo di circa 2,6 milioni di euro, in gran parte da fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Risorse comunali e contributi ministeriali hanno completato il finanziamento, consentendo la creazione di una struttura moderna e funzionale di circa 870 m², con spazi luminosi e un ampio giardino per favorire il gioco e la socializzazione in totale sicurezza. Il nuovo asilo accoglie 42 bambini, suddivisi in nuclei dedicati ai lattanti (3–12 mesi) e ai bimbi più grandi fino ai tre anni, con la possibilità di ampliare la capienza in futuro. L’edificio è progettato secondo i più alti standard di sicurezza, salubrità e sostenibilità ambientale, classificandosi come NZEB (Nearly Zero Energy Building). Grazie a un impianto fotovoltaico, l’asilo sarà autonomo nella produzione di energia elettrica, senza uso di gas naturale. Parallelamente all’apertura di via Enego, partiranno i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico della storica scuola dell’infanzia di Largo Asiago, costruita nel 1978. Il progetto, finanziato con oltre 2 milioni di euro tra fondi europei e risorse comunali, prevede il raddoppio della capacità ricettiva, l’installazione di un cappotto termico e la sostituzione di serramenti e impianti per migliorare sicurezza e comfort. Lo scorso anno la scuola di Largo Asiago ha ospitato 76 bambini, in gran parte residenti a Castelfranco. Con questo duplice intervento, l’amministrazione conferma l’impegno a favore delle famiglie e dei più piccoli, potenziando l’offerta educativa e promuovendo uno sviluppo urbano sempre più inclusivo e sostenibile.

È stato presentato ufficialmente oggi il nuovo asilo nido comunale di via Enego a Castelfranco Veneto, un progetto strategico che segna un importante passo avanti nella qualità e quantità dei servizi educativi dedicati ai più piccoli nel territorio cittadino.

La realizzazione della struttura è stata possibile grazie a un investimento complessivo di circa 2,6 milioni di euro, in gran parte da fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Risorse comunali e contributi ministeriali hanno completato il finanziamento, consentendo la creazione di una struttura moderna e funzionale di circa 870 m², con spazi luminosi e un ampio giardino per favorire il gioco e la socializzazione in totale sicurezza.

Il nuovo asilo accoglie 42 bambini, suddivisi in nuclei dedicati ai lattanti (3–12 mesi) e ai bimbi più grandi fino ai tre anni, con la possibilità di ampliare la capienza in futuro. L’edificio è progettato secondo i più alti standard di sicurezza, salubrità e sostenibilità ambientale, classificandosi come NZEB (Nearly Zero Energy Building). Grazie a un impianto fotovoltaico, l’asilo sarà autonomo nella produzione di energia elettrica, senza uso di gas naturale.

Parallelamente all’apertura di via Enego, partiranno i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico della storica scuola dell’infanzia di Largo Asiago, costruita nel 1978. Il progetto, finanziato con oltre 2 milioni di euro tra fondi europei e risorse comunali, prevede il raddoppio della capacità ricettiva, l’installazione di un cappotto termico e la sostituzione di serramenti e impianti per migliorare sicurezza e comfort.

Lo scorso anno la scuola di Largo Asiago ha ospitato 76 bambini, in gran parte residenti a Castelfranco. Con questo duplice intervento, l’amministrazione conferma l’impegno a favore delle famiglie e dei più piccoli, potenziando l’offerta educativa e promuovendo uno sviluppo urbano sempre più inclusivo e sostenibile.