“Oltre la sostanza”: a Castelfranco un convegno di Sonda Coop sulle nuove dipendenze

Martedì 11 novembre all’Ospedale San Giacomo Apostolo una giornata di confronto tra esperti e operatori per capire e prevenire le fragilità del presente

Alessia Scarpa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

09.11.2025 - 11:47

“Oltre la sostanza”: a Castelfranco un convegno di Sonda Coop sulle nuove dipendenze

Foto dell'evento

Le dipendenze oggi non parlano solo di alcol o sostanze, ma anche di gioco, smartphone, relazioni tossiche e nuove forme di isolamento. Per affrontare un tema sempre più attuale e complesso, la Cooperativa Sociale Sonda di Altivole promuove il convegno “Oltre la sostanza – Sciogliere legami per tessere legami”, in programma martedì 11 novembre nella sala convegni dell’Ospedale San Giacomo Apostolo di Castelfranco Veneto. L’appuntamento – che chiude il cartellone di iniziative organizzate per i trent’anni di attività della cooperativa – sarà un momento di formazione e riflessione condivisa tra professionisti, operatori sanitari, istituzioni e cittadini. I lavori inizieranno alle ore 9 con l’intervento di Emanuele Scafato, dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità e direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol, che affronterà il tema “Il rischio alcol tra vecchie e nuove dipendenze: come costruire la prevenzione che manca”. Seguiranno le relazioni di Fabio Fuolega (Regione del Veneto), su “Connessioni: bisogni in un tempo di grandi cambiamenti normativi, sociali e organizzativi”, e di Amelia Fiorin, psicoterapeuta e responsabile UOS Ser.D del Distretto di Asolo, che parlerà di “Connessioni, nuovi stili di consumo e nuovi legami di cura”. Il medico psichiatra Giuseppe Salce, direttore UOC Psichiatria del Distretto di Asolo, analizzerà l’evoluzione del concetto di benessere psichico tra le nuove generazioni, mentre Pier Maria Pili, già direttore del Ser.D di Portogruaro, proporrà una riflessione su “Legami di interdipendenza e approccio ecologico sociale”. A moderare la giornata sarà Andrea Mosconi, medico psichiatra e direttore del Centro Padovano di Terapia della Famiglia. Il convegno – gratuito e accreditato ECM per le figure sanitarie – si concluderà alle ore 17. È aperto anche ad assistenti sociali, operatori, enti del territorio e cittadini, con l’obiettivo di leggere le fragilità del presente per costruire nuove forme di cura e relazione.

Le dipendenze oggi non parlano solo di alcol o sostanze, ma anche di gioco, smartphone, relazioni tossiche e nuove forme di isolamento. Per affrontare un tema sempre più attuale e complesso, la Cooperativa Sociale Sonda di Altivole promuove il convegno “Oltre la sostanza – Sciogliere legami per tessere legami”, in programma martedì 11 novembre nella sala convegni dell’Ospedale San Giacomo Apostolo di Castelfranco Veneto.

L’appuntamento – che chiude il cartellone di iniziative organizzate per i trent’anni di attività della cooperativa – sarà un momento di formazione e riflessione condivisa tra professionisti, operatori sanitari, istituzioni e cittadini.

I lavori inizieranno alle ore 9 con l’intervento di Emanuele Scafato, dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità e direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol, che affronterà il tema “Il rischio alcol tra vecchie e nuove dipendenze: come costruire la prevenzione che manca”.

Seguiranno le relazioni di Fabio Fuolega (Regione del Veneto), su “Connessioni: bisogni in un tempo di grandi cambiamenti normativi, sociali e organizzativi”, e di Amelia Fiorin, psicoterapeuta e responsabile UOS Ser.D del Distretto di Asolo, che parlerà di “Connessioni, nuovi stili di consumo e nuovi legami di cura”.

Il medico psichiatra Giuseppe Salce, direttore UOC Psichiatria del Distretto di Asolo, analizzerà l’evoluzione del concetto di benessere psichico tra le nuove generazioni, mentre Pier Maria Pili, già direttore del Ser.D di Portogruaro, proporrà una riflessione su “Legami di interdipendenza e approccio ecologico sociale”.

A moderare la giornata sarà Andrea Mosconi, medico psichiatra e direttore del Centro Padovano di Terapia della Famiglia.

Il convegno – gratuito e accreditato ECM per le figure sanitarie – si concluderà alle ore 17. È aperto anche ad assistenti sociali, operatori, enti del territorio e cittadini, con l’obiettivo di leggere le fragilità del presente per costruire nuove forme di cura e relazione.