Mestre, sospeso un parrucchiere per assenza del responsabile tecnico

Dopo la chiusura del salone in Corso del Popolo nei giorni scorsi, un’altra attività di acconciatura è stata sospesa a Mestre, questa volta in Via Piave, per la mancanza del responsabile tecnico in negozio. La misura è stata adottata dalla polizia locale, che aveva già diffidato il titolare con l’obiettivo di consentire la regolarizzazione dell’attività.

Secondo le normative comunali, parrucchieri, estetisti e tatuatori devono avere sempre in sede un responsabile tecnico qualificato, in possesso degli attestati necessari per esercitare la professione. In assenza di tale figura, l’attività rischia la sospensione fino a sei mesi, periodo concesso per trovare o formare il responsabile. Se il titolare non si mette in regola entro 180 giorni, scatterà la chiusura definitiva. Così è stato nel caso del salone situato in Corso del Popolo.

Come annunciato dall’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga proseguiranno nei prossimi mesi su tutto il territorio per assicurare concorrenza leale e sicurezza dei servizi offerti ai cittadini.