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Resistere Veneto chiude in silenzio la campagna elettorale: niente comizi, solo una camminata alla Madonna della Salute

Il candidato Riccardo Szumski rinuncia a palchi e slogan: “Saremo popolo con il popolo, un gesto di fede e identità veneta nelle calli di Venezia”

Riccardo Szumski

Riccardo Szumski

Mentre gli altri partiti preparano gli ultimi comizi prima del voto regionale, Resistere Veneto sceglie la via del silenzio. Il movimento guidato da Riccardo Szumski, candidato alla presidenza della Regione, ha annunciato che venerdì 21 novembre non terrà alcun incontro politico né conferenza stampa.

In occasione della festa della Madonna della Salute, una delle ricorrenze più sentite dai veneziani, Szumski e i candidati del movimento parteciperanno invece a una passeggiata-pellegrinaggio tra le calli della città lagunare. “Nessun palco, nessuno slogan, nessuna bandiera – spiega Szumski –. Abbiamo deciso di non fare campagna elettorale, ma di vivere un momento di fede, cultura e comunità. Saremo semplicemente popolo con il popolo.”

Il ritrovo è fissato alle 15.00 davanti alla stazione ferroviaria di Venezia – Piazzale della Stazione. Da lì il gruppo si muoverà lungo Strada Nuova, attraversando Rialto e Piazza San Marco, per poi raggiungere la Basilica della Madonna della Salute attraverso il tradizionale ponte votivo di barche.

“Niente manifestazioni o discorsi – sottolinea il candidato – ma un gesto spontaneo di riconoscenza verso la nostra terra e la nostra storia. In un tempo in cui tutti parlano, noi scegliamo il silenzio e il cammino.”

Con questa iniziativa, Resistere Veneto punta su uno stile sobrio e fuori dagli schemi, proponendo una politica “capace di ascoltare prima ancora di parlare”. Un messaggio che, alla vigilia del voto, punta a toccare le corde più profonde dell’identità veneta.

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