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Il Veneto si illumina di viola: una giornata per dare voce ai nati troppo presto

Ospedali, famiglie e associazioni uniti per la Giornata Mondiale della Prematurità: iniziative, dati e storie che raccontano un percorso di fragilità e forza

Il Veneto si illumina di viola: una giornata per dare voce ai nati troppo presto

Foto di repertorio

Oggi, 17 novembre, il colore viola torna a illuminare ospedali e piazze del Veneto per una ricorrenza che invita a riflettere sulla prematurità: non solo fragilità, ma anche forza, famiglie e volontari al fianco di queste piccole vite.

La mobilitazione: un territorio unito dal viola

Nel territorio dell’Ulss 2 gli ospedali si coloreranno di viola, un gesto simbolico per aumentare la consapevolezza su una condizione ancora poco conosciuta.

Ai genitori dei neonati ricoverati verranno distribuiti kit viola donati dall’associazione Il Pulcino, mentre Cuore di Maglia offrirà vestitini per la Terapia Intensiva Neonatale (TIN)

Il viola diventa il filo conduttore di una comunità che mostra vicinanza e sostegno a percorsi delicati ma pieni di speranza.

Prematurità in Italia: numeri che parlano

Nel 2024 in Italia sono nati 22.782 bambini prematuri (6,1% delle nascite; fonti CEDAP e INNSIN). Grazie ai progressi della medicina neonatale, la sopravvivenza alla dimissione ha raggiunto il 96%.

I nati pretermine rappresentano però il 70% dei decessi entro il primo mese di vita e il 75% delle complicanze neonatali, con possibili esiti sullo sviluppo cognitivo, motorio, respiratorio e sensoriale.

La TIN di Treviso: tecnologia, cura e famiglia

La Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, centro di III livello per le province di Treviso e Belluno, accoglie ogni anno circa 350 neonati, molti nati prima della 37ª settimana.

Accanto a incubatrici, ventilatori di ultima generazione e monitoraggi costanti, il reparto adotta un modello che mette al centro la famiglia. Tra i progetti di punta la Kangaroo Care (contatto pelle a pelle): nei nati tra le 23 e le 32 settimane l’adesione è del 100%, segno che il contatto umano è parte integrante della terapia.

Spazi h24, équipe multidisciplinare e sostegno psicologico accompagnano le famiglie durante il ricovero e dopo la dimissione.

Fondamentale la collaborazione con l’associazione Il Pulcino, che ha creato lo Spazio Giallo, luogo di ascolto e confronto per i genitori.

Oltre le statistiche: storie che cambiano la prospettiva

Dietro ogni numero ci sono storie, progressi quotidiani e professionalità che diventano punti di riferimento. La Giornata Mondiale della Prematurità ricorda che ogni bambino nato troppo presto è un progetto di vita, non solo una sfida clinica.

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