Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Elezioni regionali 2025

Giovani in primo piano: UDU e Rete Studenti lanciano la piattaforma per le elezioni regionali

Mobilità, diritto allo studio e sostenibilità ambientale al centro delle proposte degli studenti veneti

Giovani in primo piano: UDU e Rete Studenti lanciano la piattaforma per le elezioni regionali

Foto di repertorio

Studenti veneti pronti a farsi sentire. L’Unione degli Universitari (UDU) di Padova, Verona e Venezia insieme alla Rete degli Studenti Medi del Veneto hanno presentato oggi una piattaforma di proposte per le prossime elezioni regionali, rivolta ai candidati e alle candidate. L’iniziativa nasce dalla necessità di mettere al centro dell’agenda politica le esigenze dei giovani, spesso esclusi dai dibattiti pubblici nonostante vivano quotidianamente problemi concreti.

Il documento raccoglie le richieste degli studenti, evidenziando criticità come il costo crescente degli studi, la carenza di trasporti efficienti, la mancanza di spazi pubblici sicuri e politiche insufficienti per favorire il radicamento dei giovani in Veneto.

«Abbiamo deciso di presentare questa piattaforma perché il tempo dei giovani è adesso, non domani», ha dichiarato Viola Carollo, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi. «Chiediamo alla Regione di investire concretamente sugli studenti: non siamo solo il futuro, siamo già il presente».

Fra le priorità, mobilità e sanità emergono come temi cruciali. «Muoversi in Veneto è diventato un lusso», denuncia Angelica Morresi, coordinatrice UDU Venezia. «Per migliaia di studenti pendolari i costi e i tempi di trasporto rendono difficile conciliare studio e vita quotidiana. Serve un sistema integrato, accessibile e sostenibile. E sul fronte sanitario, liste d’attesa interminabili e servizi psicologici insufficienti compromettono il benessere dei giovani».

Greta Leonardi, coordinatrice UDU Verona, punta il faro sul diritto allo studio e sulla sostenibilità: «Ogni anno centinaia di studenti idonei restano senza borsa di studio, mentre gli affitti continuano a salire. Chiediamo più alloggi pubblici, investimenti nelle residenze universitarie e politiche ambientali concrete. Il Veneto deve diventare un luogo dove si possa vivere, studiare e lavorare senza dover emigrare».

A chiudere l’incontro è stato Marco Nimis, coordinatore UDU Padova, con un appello diretto alla politica: «Non chiediamo promesse, chiediamo attenzione e responsabilità. La nostra piattaforma è una proposta concreta per costruire una Regione più giusta e inclusiva».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione