Jesolo Sand Nativity: un passo verso l’arte accessibile a tutti

Il presidente regionale dell’UICI Alessandro Trovato visita la mostra di sculture di sabbia e apprezza l’introduzione della scultura tattile per non vedenti

Alessia Scarpa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

13.12.2025 - 09:31

Jesolo Sand Nativity: un passo verso l’arte accessibile a tutti

Foto dell'evento

Un gesto simbolico e concreto che rende la cultura più inclusiva. Mercoledì scorso Alessandro Trovato, presidente del Consiglio Regionale del Veneto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), ha visitato lo Jesolo Sand Nativity, l’ormai celebre presepe di sabbia che quest’anno celebra il suo 23° anniversario. L’edizione 2025 della mostra si distingue per un’importante novità: una scultura tattile raffigurante un lupo, realizzata metà finita e metà in forma grezza, per consentire anche ai visitatori non vedenti di percepire forme e dettagli con le mani. Inoltre, sono stati realizzati modelli in miniatura delle principali sculture del presepe, pensati per essere esplorati tatticamente, offrendo un’esperienza sensoriale completa. “La visita è stata un primo passo verso un approccio spontaneamente accessibile alla cultura – ha commentato Trovato –. Abbiamo potuto osservare da vicino le opere e suggerire alcune migliorie per garantire che le future edizioni siano sempre più fruibili da tutti.” La mostra di quest’anno, intitolata “Pace con la terra, pace sulla Terra”, trae ispirazione dal Cantico delle creature di San Francesco, celebrando gli 800 anni dalla sua stesura. Ogni anno, lo Jesolo Sand Nativity richiama centinaia di migliaia di visitatori attratti dalla maestria degli artisti internazionali nel plasmare la sabbia in scene natalizie di grande impatto visivo. “L’iniziativa della scultura tattile è un passo importante verso una cultura sempre più inclusiva – ha sottolineato l’assessore al turismo Alberto Maschio –. Jesolo conferma ancora una volta la propria sensibilità e apertura: l’arte deve essere accessibile a tutti, senza barriere.”

Un gesto simbolico e concreto che rende la cultura più inclusiva. Mercoledì scorso Alessandro Trovato, presidente del Consiglio Regionale del Veneto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), ha visitato lo Jesolo Sand Nativity, l’ormai celebre presepe di sabbia che quest’anno celebra il suo 23° anniversario.

L’edizione 2025 della mostra si distingue per un’importante novità: una scultura tattile raffigurante un lupo, realizzata metà finita e metà in forma grezza, per consentire anche ai visitatori non vedenti di percepire forme e dettagli con le mani. Inoltre, sono stati realizzati modelli in miniatura delle principali sculture del presepe, pensati per essere esplorati tatticamente, offrendo un’esperienza sensoriale completa.

“La visita è stata un primo passo verso un approccio spontaneamente accessibile alla cultura – ha commentato Trovato –. Abbiamo potuto osservare da vicino le opere e suggerire alcune migliorie per garantire che le future edizioni siano sempre più fruibili da tutti.”

La mostra di quest’anno, intitolata “Pace con la terra, pace sulla Terra”, trae ispirazione dal Cantico delle creature di San Francesco, celebrando gli 800 anni dalla sua stesura. Ogni anno, lo Jesolo Sand Nativity richiama centinaia di migliaia di visitatori attratti dalla maestria degli artisti internazionali nel plasmare la sabbia in scene natalizie di grande impatto visivo.

“L’iniziativa della scultura tattile è un passo importante verso una cultura sempre più inclusiva – ha sottolineato l’assessore al turismo Alberto Maschio –. Jesolo conferma ancora una volta la propria sensibilità e apertura: l’arte deve essere accessibile a tutti, senza barriere.”