Resana conferma le tariffe comunali: nessun aumento per le famiglie nel 2026

Mensa, sport e servizi scolastici restano invariati. Il bilancio pluriennale punta a contenere i costi senza penalizzare i cittadini

Alessia Scarpa

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15.12.2025 - 10:49

Resana conferma le tariffe comunali: nessun aumento per le famiglie nel 2026

Foto di repertorio

Un bilancio attento alle famiglie e alla stabilità fiscale: è questo il filo conduttore del bilancio pluriennale 2026-2028 del Comune di Resana, presentato dal sindaco Stefano Bosa. In un periodo di rincari generali e aumenti dei costi, l’amministrazione ha deciso di mantenere ferme aliquote e tariffe, continuando a sostenere i nuclei con figli a carico. «Abbiamo confermato tutte le aliquote e tutte le tariffe che da anni nel nostro Comune sono ferme – spiega il sindaco Bosa – in particolare abbiamo voluto continuare ad aiutare le famiglie con figli, mantenendo tra le più basse della regione le tariffe scolastiche e sportive. Anche l’addizionale comunale e l’IMU restano invariate». La mensa scolastica rimane fissata a 4 euro a pasto, mentre non ci sono variazioni per i servizi di pre e post scuola, né per l’uso delle palestre e degli impianti sportivi da parte delle società locali. Secondo Bosa, il risultato è stato possibile grazie a una gestione attenta dei costi energetici. Il bilancio prevede inoltre importanti investimenti: tra i principali, la costruzione del nuovo impianto sportivo polivalente di San Marco, prevista in due fasi tra il 2026 e il 2027, e la sistemazione dell’incrocio tra via Bolimbaghi e via Martiri, con lavori imminenti. Confermati anche gli stanziamenti per il sociale, con particolare attenzione agli anziani, alle persone sole e alle fasce più fragili della popolazione.

Un bilancio attento alle famiglie e alla stabilità fiscale: è questo il filo conduttore del bilancio pluriennale 2026-2028 del Comune di Resana, presentato dal sindaco Stefano Bosa. In un periodo di rincari generali e aumenti dei costi, l’amministrazione ha deciso di mantenere ferme aliquote e tariffe, continuando a sostenere i nuclei con figli a carico.

«Abbiamo confermato tutte le aliquote e tutte le tariffe che da anni nel nostro Comune sono ferme – spiega il sindaco Bosa – in particolare abbiamo voluto continuare ad aiutare le famiglie con figli, mantenendo tra le più basse della regione le tariffe scolastiche e sportive. Anche l’addizionale comunale e l’IMU restano invariate».

La mensa scolastica rimane fissata a 4 euro a pasto, mentre non ci sono variazioni per i servizi di pre e post scuola, né per l’uso delle palestre e degli impianti sportivi da parte delle società locali. Secondo Bosa, il risultato è stato possibile grazie a una gestione attenta dei costi energetici.

Il bilancio prevede inoltre importanti investimenti: tra i principali, la costruzione del nuovo impianto sportivo polivalente di San Marco, prevista in due fasi tra il 2026 e il 2027, e la sistemazione dell’incrocio tra via Bolimbaghi e via Martiri, con lavori imminenti. Confermati anche gli stanziamenti per il sociale, con particolare attenzione agli anziani, alle persone sole e alle fasce più fragili della popolazione.