Dalla tromba di Castelfranco al palco d’Italia: Michelle Zappini entra nella Banda della Polizia di Stato

La giovane musicista, 25 anni, vince il concorso e ottiene un posto a tempo indeterminato in una delle formazioni più prestigiose del Paese. «Un onore e una grande responsabilità»

Alessia Scarpa

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17.12.2025 - 08:19

Dalla tromba di Castelfranco al palco d’Italia: Michelle Zappini entra nella Banda della Polizia di Stato

Foto dell'evento

Un sogno coltivato con studio, talento e determinazione diventa realtà. Michelle Zappini, 25 anni, trombettista formatasi al Conservatorio statale di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, ha vinto il concorso per terza tromba ed è pronta a fare il suo ingresso ufficiale, con contratto a tempo indeterminato, nella Banda della Polizia di Stato. Nei prossimi giorni si trasferirà a Roma, dove prenderà servizio in una delle compagini musicali più celebri e blasonate d'Italia. Un traguardo che segna una tappa fondamentale in un percorso costruito passo dopo passo, tra sale prova, palcoscenici prestigiosi e un impegno costante. «Per me è un grande onore entrare a far parte di questa splendida realtà musicale – racconta Zappini –. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare e di crescere insieme a musicisti di altissimo livello. Questo risultato lo devo in primis al maestro Fabiano Maniero, che mi ha accompagnata e sostenuta in ogni fase della mia crescita artistica». Originaria del territorio castellano, Michelle Zappini si è diplomata in tromba con il massimo dei voti e la lode sia nel triennio sia nel biennio accademico, proprio sotto la guida di Maniero, al Conservatorio Steffani. Durante gli studi ha arricchito la propria formazione con un'esperienza Erasmus a Linz, in Austria, perfezionandosi con i maestri Florian Klingler e Josef Eidenberger, e partecipando a numerose masterclass con nomi di riferimento del panorama internazionale come Giuliano Sommerhalder, Ottaviano Cristofoli, Reinhold Friedrich, Gabriele Cassone e Marco Pierobon. Il curriculum parla di una carriera già sorprendentemente ricca: terza idonea ai concorsi per la Banda della Marina Militare (seconda tromba e secondo flicorno), idonea per due anni all' Orchestra Giovanile Italiana (OGI) e nel 2023 all' Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (ONCI), nel 2024 ha conquistato il Terzo premio assoluto al Concorso per Archi, Legni e Ottoni della città di Cerea. Numerose anche le collaborazioni orchestrali – dall' Orchestra ONCI all' Orchestra Lorenzo Da Ponte, dalla Ritmico Sinfonica Italiana alla Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Brunelli, fino all' Orchestra delle Alpi, delle Venezie e alla Filarmonica Settenovecento – che l'hanno portata a esibirsi in luoghi simbolo della musica europea, come il Musikverein di Vienna, l' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il Teatro Alfieri di Torino e il Teatro Filarmonico di Verona. Accanto alla musica classica, Zappini ha saputo esplorare altri linguaggi: dal pop, con la partecipazione all'album Symphony di Roby Facchinetti e all'incisione di Abisso di Francesco Camin, fino al jazz, ambito in cui è attualmente impegnata frequentando il biennio di Tromba Jazz al Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto la guida di Gianluca Carollo.

Un sogno coltivato con studio, talento e determinazione diventa realtà. Michelle Zappini, 25 anni, trombettista formatasi al Conservatorio statale di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, ha vinto il concorso per terza tromba ed è pronta a fare il suo ingresso ufficiale, con contratto a tempo indeterminato, nella Banda della Polizia di Stato. Nei prossimi giorni si trasferirà a Roma, dove prenderà servizio in una delle compagini musicali più celebri e blasonate d'Italia.

Un traguardo che segna una tappa fondamentale in un percorso costruito passo dopo passo, tra sale prova, palcoscenici prestigiosi e un impegno costante. «Per me è un grande onore entrare a far parte di questa splendida realtà musicale – racconta Zappini –. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare e di crescere insieme a musicisti di altissimo livello. Questo risultato lo devo in primis al maestro Fabiano Maniero, che mi ha accompagnata e sostenuta in ogni fase della mia crescita artistica».

Originaria del territorio castellano, Michelle Zappini si è diplomata in tromba con il massimo dei voti e la lode sia nel triennio sia nel biennio accademico, proprio sotto la guida di Maniero, al Conservatorio Steffani. Durante gli studi ha arricchito la propria formazione con un'esperienza Erasmus a Linz, in Austria, perfezionandosi con i maestri Florian Klingler e Josef Eidenberger, e partecipando a numerose masterclass con nomi di riferimento del panorama internazionale come Giuliano Sommerhalder, Ottaviano Cristofoli, Reinhold Friedrich, Gabriele Cassone e Marco Pierobon.

Il curriculum parla di una carriera già sorprendentemente ricca: terza idonea ai concorsi per la Banda della Marina Militare (seconda tromba e secondo flicorno), idonea per due anni all' Orchestra Giovanile Italiana (OGI) e nel 2023 all' Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (ONCI), nel 2024 ha conquistato il Terzo premio assoluto al Concorso per Archi, Legni e Ottoni della città di Cerea.

Numerose anche le collaborazioni orchestrali – dall' Orchestra ONCI all' Orchestra Lorenzo Da Ponte, dalla Ritmico Sinfonica Italiana alla Filarmonica dell'Opera Italiana "Bruno Brunelli", fino all' Orchestra delle Alpi, delle Venezie e alla Filarmonica Settenovecento – che l'hanno portata a esibirsi in luoghi simbolo della musica europea, come il Musikverein di Vienna, l' Auditorium Parco della Musica "Ennio Morricone" di Roma, il Teatro Alfieri di Torino e il Teatro Filarmonico di Verona.

Accanto alla musica classica, Zappini ha saputo esplorare altri linguaggi: dal pop, con la partecipazione all'album "Symphony" di Roby Facchinetti e all'incisione di "Abisso" di Francesco Camin, fino al jazz, ambito in cui è attualmente impegnata frequentando il biennio di Tromba Jazz al Conservatorio di Castelfranco Veneto sotto la guida di Gianluca Carollo.