Pigiama Run a Conegliano: 15 mila euro alla Pediatria per la formazione del personale

Grande clima di festa oggi nel reparto di Pediatria dell’ospedale Santa Maria dei Battuti di Conegliano, dove è stato ufficialmente consegnato il ricavato della “Pigiama Run”, iniziativa solidale organizzata da Lilt – delegazione di Conegliano. La corsa in pigiama, svoltasi venerdì 26 settembre in contemporanea in numerose città italiane, ha fatto tappa per la prima volta anche a Conegliano con l’obiettivo di sostenere progetti a favore dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici.

La camminata solidale, che ha attraversato le vie del centro cittadino, ha coinvolto tante persone, trasformandosi in un momento di partecipazione collettiva e vicinanza, capace di unire movimento, solidarietà e senso di comunità in un gesto semplice ma carico di significato.

Grazie ai fondi raccolti con la Pigiama Run e a un ulteriore contributo messo a disposizione da Lilt, sono stati consegnati simbolicamente 15 mila euro al direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana, Francesco Benazzi. La somma sarà destinata al reparto di Pediatria di Conegliano per l’acquisto di un manichino didattico dotato di monitor per la rilevazione dei parametri vitali, strumento fondamentale per svolgere simulazioni ed esercitazioni su casi clinici complessi, in particolare nelle situazioni di emergenza. In ambito pediatrico, infatti, le urgenze sono rare ma ad altissimo rischio, e l’addestramento continuo del personale è essenziale.

«Desideriamo ringraziare i volontari, i cittadini, i sostenitori, i commercianti e tutti coloro che con grande sensibilità continuano a dimostrare vicinanza alle iniziative della delegazione di Conegliano», ha sottolineato Anna Iva Bin, responsabile Lilt locale.

Parole di riconoscenza sono arrivate anche dal direttore generale Benazzi: «Ringrazio di cuore Lilt e Giocare in Corsia per la collaborazione costante e per la capacità di proporre progetti che migliorano concretamente l’umanizzazione delle cure, a partire dai pazienti più piccoli. Il volontariato rappresenta una forza riconosciuta dalla cittadinanza, che sostiene queste iniziative con fiducia».

A evidenziare il valore dell’iniziativa è stato infine il primario della Pediatria, dottor Nicolini: «Prendersi cura dei bambini significa non solo curarli, ma anche garantire la massima qualità delle cure. In un ospedale spoke la formazione e l’aggiornamento continuo del personale sono indispensabili. Grazie a Lilt potremo dotarci di un manichino, considerato il gold standard nella formazione per le emergenze, che ci consentirà di affinare le competenze in un contesto protetto e sicuro».