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Evento storico a Palazzo della Minerva
19.12.2025 - 08:13
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«Un’emozione grandissima, destinata a rimanere incisa nella memoria delle istituzioni». Con queste parole il senatore questore Antonio De Poli ha commentato la visita di Papa Leone XIV al Palazzo della Minerva, sede della Biblioteca del Senato della Repubblica, dove il Pontefice ha visitato la Mostra della Bibbia di Borso d’Este alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa e del segretario generale Federico Toniato.
Un evento raro e carico di significato, come sottolinea lo stesso De Poli, che ha affidato il suo pensiero a un post sui social: «È la seconda volta nella storia che un Pontefice entra in una delle sedi del Senato italiano». La precedente risale al 24 settembre 2023, quando Papa Francesco fece visita a Palazzo Madama in occasione dell’ultimo saluto al presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.
Quella di oggi, evidenzia il segretario dell’Udc, è stata una presenza “inattesa” e per questo ancora più intensa, soprattutto alla vigilia delle festività natalizie. Papa Leone XIV era accompagnato dal segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin. Durante il percorso espositivo, il Santo Padre ha compiuto un gesto altamente simbolico: ha svelato il velo posto sull’immagine del Bambin Gesù nel presepe allestito all’interno della mostra.
«Un atto denso di significato – osserva De Poli – capace di parlare non solo ai credenti, ma anche ai non credenti, richiamando tutti al valore universale della pace». Un messaggio che, secondo il senatore, risuona con forza particolare in un contesto internazionale segnato da guerre, tensioni e profonde divisioni.
«In un tempo attraversato da conflitti – conclude De Poli – questo incontro ci ricorda l’importanza del dialogo, dell’unità e della speranza. Come Senato della Repubblica esprimiamo la nostra riconoscenza al Santo Padre per un evento che resterà nella memoria del Paese».
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