A Noale partono le rilevazioni per controllare la qualità dell’aria sul territorio: controlli tutto l'anno dall'inverno all'estate

L’Assessorato alle Politiche Ambientali, con il supporto di Arpav, monitora polveri sottili, gas e odori sospetti in tutta la città, tra scuole e zone residenziali, per individuare eventuali criticità stagionali

Adamo Chiesa

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22.12.2025 - 13:30

Qualità dell'aria, foto di repertorio

Noale si prepara a una nuova stagione di controlli sulla qualità dell’aria. Lo scorso 26 giugno è iniziata la campagna estiva con un mezzo mobile di Arpav posizionato nell’area cortiliva della scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli. La rilevazione durerà circa 40 giorni e servirà a raccogliere dati sulle condizioni dell’aria durante i mesi più caldi. Attualmente, invece, è in corso la campagna invernale, che si concluderà il 29 dicembre 2025. Entrambi i monitoraggi hanno lo scopo di evidenziare eventuali criticità stagionali, seguendo le variazioni dei principali inquinanti. Le misurazioni vengono effettuate in continuo per gas come monossido di carbonio, anidride solforosa, biossido e ossidi di azoto, ozono e benzene. Parallelamente, vengono raccolti campioni sequenziali per analizzare in laboratorio le polveri sottili PM10 e PM2.5 e gli idrocarburi policiclici aromatici, con particolare attenzione al benzo(a)pirene. Al termine delle rilevazioni, i tecnici di Arpav predisporranno una relazione con i dati raccolti e lo stato della qualità dell’aria. I risultati saranno resi disponibili sia sul portale Arpav, nella sezione dedicata alla provincia, sia sul sito ufficiale del Comune di Noale. Inoltre, a seguito di alcune segnalazioni di odori sospetti di probabile origine chimica in diverse zone della città, l’Amministrazione comunale ha annunciato l’attivazione di un’ulteriore campagna di monitoraggio. L’iniziativa, sempre con Arpav, servirà a verificare la presenza di sostanze specifiche e a individuare eventuali fonti degli odori.

Attualmente, invece, è in corso la campagna invernale, che si concluderà il 29 dicembre 2025. Entrambi i monitoraggi hanno lo scopo di evidenziare eventuali criticità stagionali, seguendo le variazioni dei principali inquinanti.

Le misurazioni vengono effettuate in continuo per gas come monossido di carbonio, anidride solforosa, biossido e ossidi di azoto, ozono e benzene. Parallelamente, vengono raccolti campioni sequenziali per analizzare in laboratorio le polveri sottili PM10 e PM2.5 e gli idrocarburi policiclici aromatici, con particolare attenzione al benzo(a)pirene.

Al termine delle rilevazioni, i tecnici di Arpav predisporranno una relazione con i dati raccolti e lo stato della qualità dell’aria. I risultati saranno resi disponibili sia sul portale Arpav, nella sezione dedicata alla provincia, sia sul sito ufficiale del Comune di Noale.

Inoltre, a seguito di alcune segnalazioni di odori sospetti di probabile origine chimica in diverse zone della città, l’Amministrazione comunale ha annunciato l’attivazione di un’ulteriore campagna di monitoraggio. L’iniziativa, sempre con Arpav, servirà a verificare la presenza di sostanze specifiche e a individuare eventuali fonti degli odori.