LEGNAGO (VR) – Si aggiravano ancora nei pressi dell’abitazione appena svaligiata, con il volto coperto e la refurtiva nascosta tra i vestiti. È così che due giovani, uno minorenne e uno appena maggiorenne, sono stati denunciati dai Carabinieri per un furto in abitazione avvenuto nella mattinata del 2 dicembre in zona Terranegra.
L’allarme è scattato grazie alla segnalazione di un cittadino alla centrale operativa dei Carabinieri di Legnago, che ha immediatamente attivato gli equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile, già impegnati sul territorio in servizi di prevenzione dei cosiddetti reati predatori. L’intervento rapido ha consentito ai militari di giungere sul posto in pochi istanti e di individuare due ragazzi che destavano sospetti.
Fermati per un controllo, i giovani hanno inizialmente dichiarato di essere entrambi minorenni, nel tentativo di eludere gli accertamenti. Tuttavia, l’esperienza dei Carabinieri ha portato a ulteriori verifiche: accompagnati presso l’ospedale di Legnago, un esame osseo ha permesso di stabilire con certezza l’età dei due, rispettivamente 18 e 17 anni.
Durante la perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto diversi oggetti preziosi occultati tra gli indumenti, risultanti essere provento del furto. I gioielli sono stati successivamente restituiti alla legittima proprietaria, una donna di 74 anni residente in zona.
Condotti negli uffici del Comando Compagnia di Legnago, i due giovani sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per furto in abitazione. Informate la Procura della Repubblica di Verona e la Procura per i Minori di Venezia, quest’ultima ha disposto l’affidamento del 17enne al 18enne.
Anche una volta, l’Arma dei Carabinieri ribadisce l’importanza della collaborazione dei cittadini, fondamentale per consentire interventi tempestivi ed efficaci nella prevenzione e repressione dei reati sul territorio veronese.