Padovanità apre il nuovo anno tra arte e storia: visita al Palazzo Vescovile e al Museo Diocesano

Sabato 3 gennaio un viaggio nel cuore della Padova ecclesiastica, dalle origini medievali al Rinascimento, guidati tra capolavori e testimonianze di fede

Alessia Scarpa

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31.12.2025 - 06:00

Padovanità apre il nuovo anno tra arte e storia: visita al Palazzo Vescovile e al Museo Diocesano

Foto di repertorio

Un pomeriggio all’insegna della bellezza, della storia e dell’identità cittadina. Sabato 3 gennaio 2026 l’associazione Padovanità propone una visita guidata a uno dei luoghi simbolo della chiesa patavina: il Palazzo Vescovile con il suo Museo Diocesano, un complesso di straordinario valore storico e artistico. L’iniziativa accompagnerà i partecipanti in un vero e proprio viaggio nel tempo, grazie al racconto della guida che condurrà passo dopo passo attraverso il percorso museale. Le origini del Palazzo Vescovile risalgono al 1309, quando il complesso venne arricchito da una grande aula di rappresentanza, il Salone. Fu però nel XV secolo che l’edificio medievale assunse l’aspetto di una raffinata residenza rinascimentale, grazie all’intervento del vescovo Pietro Barozzi. A lui si deve la straordinaria decorazione del Salone, impreziosita dai ritratti dei primi cento vescovi di Padova, commissionati al pittore vicentino Bartolomeo Montagna, uno dei protagonisti della pittura veneta del Rinascimento. All’interno di questo contesto architettonico di grande suggestione, le sale del Museo Diocesano ospitano opere di pittura, scultura, oreficeria e arte tessile provenienti dal Tesoro della Cattedrale e dalle parrocchie della diocesi. Un patrimonio che racconta, secolo dopo secolo, il dialogo tra espressione artistica, saperi artigianali ed esperienza di fede. È previsto un unico turno di visita con inizio alle ore 15. La durata indicativa è di circa un’ora e venti minuti. Il contributo richiesto è di 14 euro a partecipante (12 euro per i tesserati), mentre per i bambini fino ai 12 anni la quota è di 8 euro. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata tramite messaggio WhatsApp al numero 371 6890812.

Un pomeriggio all’insegna della bellezza, della storia e dell’identità cittadina. Sabato 3 gennaio 2026 l’associazione Padovanità propone una visita guidata a uno dei luoghi simbolo della chiesa patavina: il Palazzo Vescovile con il suo Museo Diocesano, un complesso di straordinario valore storico e artistico.

L’iniziativa accompagnerà i partecipanti in un vero e proprio viaggio nel tempo, grazie al racconto della guida che condurrà passo dopo passo attraverso il percorso museale. Le origini del Palazzo Vescovile risalgono al 1309, quando il complesso venne arricchito da una grande aula di rappresentanza, il Salone. Fu però nel XV secolo che l’edificio medievale assunse l’aspetto di una raffinata residenza rinascimentale, grazie all’intervento del vescovo Pietro Barozzi.

A lui si deve la straordinaria decorazione del Salone, impreziosita dai ritratti dei primi cento vescovi di Padova, commissionati al pittore vicentino Bartolomeo Montagna, uno dei protagonisti della pittura veneta del Rinascimento.

All’interno di questo contesto architettonico di grande suggestione, le sale del Museo Diocesano ospitano opere di pittura, scultura, oreficeria e arte tessile provenienti dal Tesoro della Cattedrale e dalle parrocchie della diocesi. Un patrimonio che racconta, secolo dopo secolo, il dialogo tra espressione artistica, saperi artigianali ed esperienza di fede.

È previsto un unico turno di visita con inizio alle ore 15. La durata indicativa è di circa un’ora e venti minuti. Il contributo richiesto è di 14 euro a partecipante (12 euro per i tesserati), mentre per i bambini fino ai 12 anni la quota è di 8 euro. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata tramite messaggio WhatsApp al numero 371 6890812.