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Consiglio Comunale di Padova: un 2025 intenso tra delibere, mozioni e nuove iniziative

Antonio Foresta traccia il bilancio annuale

Consiglio Comunale di Padova: un 2025 intenso tra delibere, mozioni e nuove iniziative

Le immagini sul posto

Si chiude un anno denso di attività per il Consiglio comunale di Padova. Il presidente Antonio Foresta ha guidato 17 sedute nel corso del 2025, durante le quali sono stati approvati 86 provvedimenti, tra cui 11 di competenza diretta del Consiglio e 75 proposti dalla Giunta, e 30 mozioni presentate dai consiglieri, per un totale di 116 ordini del giorno approvati. Le interrogazioni presentate ammontano a 93 interrogazioni, confermando un impegno costante dei rappresentanti cittadini.

Tra i momenti più significativi dell’anno spiccano il conferimento della cittadinanza onoraria al celebre cardiochirurgo Prof. Gino Gerosa, e diverse audizioni di rilievo con le presidenti delle Commissioni per la Rappresentanza delle persone con cittadinanza straniera e per le Pari Opportunità, oltre ai saluti istituzionali al neo Consigliere regionale Andrea Micalizzi e al nuovo Assessore Alessandro Bisato.

Il Consiglio ha affrontato importanti tematiche urbanistiche e abitative, tra cui l’approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, varianti al Piano degli Interventi per ampliamenti di parchi cittadini, nuovi studentati e interventi di edilizia residenziale convenzionata. Particolare attenzione è stata data anche a progetti di riqualificazione urbana e alla ricerca di partner per lo sviluppo del Terminal Intermodale Interporto di Padova.

Sul fronte regolamentare, sono stati approvati due nuovi regolamenti dedicati alla cultura della pace e alla gestione degli immobili comunali destinati a contrastare l’emergenza abitativa, oltre a numerose modifiche a regolamenti esistenti, dal commercio su aree pubbliche alla gestione dei crediti edilizi, fino a interventi sul Canone Unico Patrimoniale e sull’Addizionale Comunale all'IRPEF.

Il Consiglio ha dedicato grande attenzione anche alle mozioni di carattere sociale, sanitario e lavorativo, affrontando temi come l’emergenza PFAS, la valorizzazione del servizio sanitario, la sicurezza nei cantieri e la tutela della retribuzione minima salariale, oltre a iniziative per la genitorialità e la protezione delle donne.

Le commissioni consiliari, tra permanenti e speciali, hanno svolto 140 riunioni, approfondendo questioni di interesse pubblico, come la mobilità sostenibile, la neutralità climatica, il verde pubblico, la sanità, la povertà educativa e le strutture scolastiche e carcerarie, con audizioni di esperti, dirigenti e operatori del territorio.

Infine, il Consiglio ha concluso l’anno approvando il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Bilancio di Previsione 2026-2028, confermando un impegno costante verso lo sviluppo della città e il benessere dei cittadini. Per l’attività complessiva, i gettoni di presenza liquidati per Consiglio e Commissioni hanno superato i 77 mila euro.

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