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Monselice: calo di iscrizioni nelle scuole

Monselice, calo di iscrizioni nelle scuole. La replica di Parolo: “Facciamo i conti con il calo demografico, rivedere i criteri di formazione delle classi”

Scuole
Il tasso di natalità e i criteri di formazione delle classi prime imposti per legge rendono la vita difficile ai plessi monselicensi: a rischio le scuole primarie “V. Cini” e “V. Emanuele II”. “Monselice, da circa 10 anni sta subendo un continuo e costante calo demografico” questo il primo commento dell’Assessore Andrea Parolo sulla questione scuola. Nella città ai piedi della Rocca si è passati dai 180 bambini iscritti alle scuole primarie nel 2015 ai 120 studenti che il prossimo anno inizieranno la scuola dell’obbligo. Un dato che si allinea, come spiegano da Palazzo Tortorini, all’andamento registrato anche nella città di Padova. “L’Amministrazione Comunale si è resa disponibile con ogni mezzo possibile a sostenere la Dirigenza Scolastica dell’Ic Zanellato per cercare di mantenere attive quante più possibili classi prime di ogni plesso scolastico del territorio comunale” ci ha tenuto a precisare Andrea Parolo in una nota. “Carenze di iscrizioni, si registrano invece alla V. Cini di Costa Calcinara, nonostante fossero stati fatti due incontri da parte dell’Amministrazione Comunale, uno presso la Zanellato e l’altro alla Parrocchia del Redentore per sensibilizzare le famiglie del quartiere ad iscrivere i propri figli alla classe prima del plesso scolastico”. Oltre alla primaria “V. Cini”, anche la scuola “V. Emanuele II” ha registrato un numero di iscrizioni inferiore al minimo imposto dalla legge. Le famiglie monselicensi, infatti, hanno deciso di orientarsi verso gli altri tre poli della Rocca: “D.Valeri” del Carmine, “G.Cini” di via Solario e “Bussolin” della frazione San Bortolo. “Occorre una forte sensibilizzare nei confronti del Governo e del Ministero dell’Istruzione, al fine di rivedere i criteri di formazione delle classi previsto dalle legge, per abbassare il numero di alunni necessari per l’avvio delle classi prime” ha concluso Parolo “A tal fine, questa Amministrazione Comunale, si impegnerà a battersi in tutte le sedi istituzionali per far cambiare questa normativa”. Martina Toso
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