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Este, ritrovati resti di strade antiche

Este non smette di stupire: dal cantiere durante gli scavi, spuntano i resti e le tracce di antichissime strade

Sorgono dal terreno delle strutture stradali di età protostorica. Una scoperta archeologica importante avvenuta durante i lavori di rifacimento della rete fognaria nell’incrocio tra via Settabile e via 25 aprile, ad Este a pochi passi dalla Domus romana di via Alessi. La ditta P.et.r.a., incaricata dell’assistenza archeologica di Acquevenete, dopo aver scorto alcuni reperti ha fermato il cantiere ed ha contattato la funzionaria archeologa della Soprintendenza competente per il territorio di Este, la dottoressa Carla Pirazzini, per segnalare la presenza di un ritrovamento che da subito appariva molto importante. “Durante gli scavi è emersa la presenza di un’articolata sequenza stratigrafica, visibile dalla sezione della trincea scavata per la sostituzione della condotta fognari - spiega Pirazzini -. Nei primi metri sotto l’attuale livello stradale sono state riconosciute infatti delle stratificazioni in scaglia calcarea dei Colli Euganei, interpretabili come piani stradali sovrapposti l’uno all’altro per rifacimenti successivi”. Una pavimentazione realizzata nell’epoca dei Veneti antichi o Paleoveneti: “Alla base della trincea, è stato raggiunto uno strato sicuramente attribuibile alla pavimentazione di una strada urbana di età protostorica con orientamento all’incirca est-ovest - continua l’archeologa - In alcuni tratti, non intaccati dallo scavo per la vecchia fognatura, sono stati messi in luce dei “cordoli” che delimitavano la strada, mentre lungo altri tratti il percorso stradale era fiancheggiato da blocchi trachitici interpretabili come fondazioni di abitazioni affacciate lungo la strada stessa”. Nel corso dei secoli il tracciato ha subito numerosi rifacimenti, avvenuti anche in età romana, in cui sono stati realizzati canalizzazioni e piccoli impianti fognari, documentati durante lo scavo. Non si tratta del primo ritrovamento, nel 1995 in via Gambina a pochi centinaia di metri da via Settabile, era stata rinvenuta una struttura stradale con caratteristiche vicine al ritrovamento dello scorso gennaio: “Era stato messo in luce un complesso stradale molto simile a quello individuato oggi, in uso almeno a partire dalla fine del VI sec. a.C. fino al III sec. a.C., a lato del quale si sviluppavano isolati residenziali”. Un nuovo tassello della storia e dell’archeologia di Este che non smette di stupire gli archeologi. Giada Zandonà
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