Anguillara Veneta (PD), 8 marzo 2023.Funerale Domenico Zorzino ad Anguillara Veneta. Nella foto: la sindaca Buoso con il sindaco Giordani.
La storica villa è stata realizzata a metà del ‘600 dalla famiglia padovana Selvatico sul Colle di Sant’Elena
La lunga attesa è finita, Villa Selvatico a Battaglia Terme, scenografica e suggestiva nella sua eleganza, è ora aperta al pubblico. La storica villa è stata realizzata a metà del ‘600 dalla famiglia padovana Selvatico sul Colle di Sant’Elena, 32 metri di altezza affacciati sui Colli Euganei. L’opera di ispirazione palladiana, custodisce affreschi di pregio, la galleria nella roccia, l’antico oratorio di Sant’Elena, una scalinata di 144 gradini - unica del suo genere - impreziosita da giardini termali romantici con laghetti di acqua calda termale, progettati nell’800 dall’architetto paesaggista Giuseppe Jappelli. “Siamo felici di poter accogliere i visitatori, i residenti ed i turisti negli spazi nobili della Villa e nel giardino storico, arricchito da laghetti con acqua calda sorgiva, circondati da un parco di 11 ettari con alberi secolari- spiegano i proprietari Alberta ed Adriano Miola-. La nostra filosofia è quella di rendere Villa Selvatico un polo culturale e di ricerca, oltre che un luogo di relazioni tra arte, natura e territorio”. “L’essenza di Villa Selvatico è racchiusa in tre parole: emozione, equilibrio, eleganza - aggiunge la responsabile di Villa Selvatico Roberta Pagliani - l’emozione che caratterizzerà i momenti importanti della vita che le persone sceglieranno di vivere in questa dimora, l’equilibrio tra arte e natura che il luogo offrirà ai visitatori tra saloni affrescati, laghetti termali e alberi secolari e infine l’eleganza che Villa Selvatico lascia trapelare dal primo dei 144 gradini fino alla rosa dei venti in cima alla cupola”. “Il mistero che avvolgeva un tempo la dimora abbandonata si accompagnava alla tristezza del vedere così tanta bellezza non valorizzata e isolata dal territorio e dalla comunità - sottolinea Marco Miola - Questa sensazione, combinata al desiderio di mettersi in gioco, ha spinto la mia famiglia a intraprendere l’ambizioso progetto di ridare vita a una dimora storica di così grande significato”. I lavori di restauro del parco e della Villa sono duranti tre anni.
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