Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Attualità

Este. Dodici persone con disabilità iniziano un percorso di inclusione

Un investimento di 680mila euro finanzia la creazione di alloggi per persone con disabilità

due nuovi alloggi in un percorso di autonomia abitativa

Dodici persone con disabilità verranno ospitate in due nuovi alloggi in un percorso di autonomia abitativa e lavorativa per abbattere le barriere fisiche e creare indipendenza. È iniziata la demolizione di un vecchio stabile in via Argine Restara per fare spazio a una struttura moderna e accessibile. I nuovi alloggi, suddivisi in due unità abitative su piano terra e primo piano, accoglieranno complessivamente dodici persone della Bassa padovana con disabilità, offrendo loro un contesto di vita indipendente e un percorso di inserimento nel mondo del lavoro.

Un’iniziativa che non si limita a garantire un tetto, ma che punta a costruire un futuro più inclusivo. Il progetto infatti rientra nella Missione 5 “Inclusione e coesione” del Pnrr ed è seguito dall’amministrazione di Este come capofila dell’ambito territoriale sociale Ven17.

“L’obiettivo è creare un ambiente sicuro e attrezzato per permettere a queste persone di vivere in autonomia, supportate da operatori qualificati - spiega il sindaco Matteo Pajola -. La struttura sarà a disposizione di tutti i comuni della Bassa Padovana, offrendo una risposta concreta alle esigenze abitative e di inclusione lavorativa”.

L’investimento complessivo ammonta a 680mila euro, finanziati con fondi Pnrr, Gse e risorse del Comune. A questi si aggiungeranno ulteriori 315mila euro per arredi, dispositivi domotici e strumenti che garantiranno l’accessibilità totale degli spazi. Ma il cuore del progetto va oltre la costruzione degli alloggi: l’iniziativa prevede un percorso strutturato per accompagnare i futuri inquilini verso una maggiore autonomia: “Non si tratta solo di eliminare barriere architettoniche, ma di favorire l’integrazione sociale e lavorativa. Credo che questo sia l’elemento più significativo dell’iniziativa, volta a eliminare non solo barriere fisiche, ma anche culturali - sottolinea la vicesindaca e assessora al sociale Simonetta Spigolon -. Abbiamo molto a cuore la realizzazione di questo percorso di attenzione e sostegno nei confronti delle persone con disabilità, che saranno inserite non solo in un contesto abitativo sicuro e accessibile, ma che saranno anche protagoniste di un progetto di più ampio respiro portato avanti con la collaborazione della Fondazione Irea Morini Pedrina che supporterà gli ospiti nel percorso di indipendenza, fornendo assistenza e strumenti per una gestione autonoma della quotidianità” conclude Spigolon.

Giada Zandonà

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione