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Este: un'iniezione di 3 milioni di euro per trasformare la città con oltre 50 nuovi cantieri entro il 2026

L'obiettivo è quello di migliorare infrastrutture, servizi e qualità della vita

bilancio

Il piano triennale delle opere pubbliche viene aggiornato con una variazione di bilancio per uno straordinario stanziamento di ulteriori 3 milioni di euro tra contributi ottenuti e avanzi. Nel triennio 24-26 sono stati aperti e saranno chiusi oltre 50 cantieri, per un valore economico complessivo di decine di milioni di euro. Oltre allo sviluppo economico, la città sarà toccata da un cambiamento anche estetico e funzionale che potrà migliorare la qualità della vita dei cittadini. «Si tratta di un momento epocale» dichiara il sindaco Matteo Pajola «è in corso un piano ambizioso di investimenti in infrastrutture, servizi, ambiente, scuola, sport e inclusione sociale che mettono in atto un momento positivo di cambiamento». Per l’amministrazione era necessario trovare risorse aggiuntive per non interrompere la fase di sviluppo iniziata nel 2022, che troverà una conclusione nel 2026, almeno per i lavori finanziati con Pnrr. «Doveroso è ricordare alcune tra le opere più rilevanti in corso quest’anno: il rifacimento dell'ex palazzetto dello sport, il restauro di palazzo Contarini, l’ampliamento dell’asilo nido per ulteriori 30 posti, la realizzazione dei nuovi spogliatoi per la piscina comunale» continua il sindaco «la costruzione del terzo tempo del rugby, il re-lamping del PalEste e dello stadio comunale, la riqualificazione degli alloggi Erp, il parco tra via Olmo e via Salute, la riqualificazione delle vie alberate Fiume e Battisti e le linee di intervento sul sociale per la disabilità e gli anziani non autosufficienti. Un grazie sentito va ai consiglieri e a tutti gli amministratori, che stanno sostenendo questo periodo di intenso e complesso lavoro: col reperimento delle risorse aggiuntive di oltre 3 milioni di euro si fornisce benzina a lavori in corso d’opera per oltre 21 milioni e 500 mila euro».

 (g.z.)

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