Dopo la denuncia delle “Civiche d’Este” sulle recenti criticità l’amministrazione ha messo a punto un piano di intervento anche per incentivare i commercianti
Nuovi spazi per ambulanti, via le bancarelle dalla Pescheria e agevolazioni per chi garantisce una presenza costante: sono queste le novità annunciate dall’amministrazione comunale per il mercato cittadino. L’occasione per parlare dell’argomento è stata la denuncia delle Civiche d’Este: “Nel 2018 il Comune ha dovuto fare i conti con 9 cessazioni nel commercio ambulante cittadino. La distribuzione dei singoli operatori, d’altro canto, si presenta a “macchia di leopardo” già da diverso tempo e la frequentazione da parte dei cittadini sta notevolmente diminuendo”. Da qui l’invito all’amministrazione comunale di proporre un piano di razionalizzazione del mercato settimanale e soprattutto di pensare a incentivi per attirare commercianti e clientela in centro. Il vicesindaco e assessore al commercio, Aurelio Puato, ha assicurato che la gestione del mercato è in cima alle priorità del suo assessorato già da tempo: “Nel corso del 2018 ho fatto numerosi incontri con associazioni di categoria e soprattutto con esperti del mercato ambulante, proprio perché l’intenzione dell’amministrazione è riqualificare il mercato, in particolar modo quello del sabato. Tra l’altro, abbiamo ripreso il possesso di un certo numero di spazi che erano vuoti almeno dal 2010”. Si tratta di 37 piazzole, lasciate libere da ambulanti che via via hanno abbandonato il centro storico atestino. «L’intenzione quindi è quella di riprogrammare e riposizionare su questi spazi un certo numero di ambulanti” assicura Puato. L’assessore ha annunciato importanti cambiamenti nella disposizione delle bancarelle, come ad esempio lo spostamento degli ambulanti che si trovano oggi davanti alla Pescheria Vecchia, dove la fortissima pendenza crea non pochi problemi. Puato ha anche annunciato la volontà di riconsiderare le tariffe di occupazione dello spazio da parte dei commercianti: “E’ nostra intenzione andare a premiare chi dà continuità di presenza rispetto invece a coloro che non sono continuativi o sono occasionali”. La piccola rivoluzione del mercato cittadino partirà solamente quando saranno terminati i lavori di manutenzione del porfido di via Principe Umberto. Nicola Cesaro
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter