Maltrattamenti in famiglia: arrestato a Nove perché deve scontare oltre due anni di carcere

La figlia minorenne s'era rifugiata in camera e aveva chiamato i carabinieri

I carabinieri - dice una nota dei militari - hanno arresto un 48enne di Nove perché deve espiare una pena residuale di 2 anni, 2 mesi e 23 giorni di reclusione in forza di una sentenza che lo condanna per maltrattamenti e lesioni in famiglia dal 2017 al 2020. In particolare, la sera del 20 luglio 2020, in seguito agli ennesimi atti di umiliazione e di violenza in danno dell’intera famiglia da parte dell’uomo, la figlia, minorenne, si rifugiò nella sua cameretta e contattò il numero di emergenza 112 dei carabinieri di Bassano. Il padre, accortosi della telefonata al 112, si precipitò nella camera della figlia, obbligandola a richiamare nuovamente il 112 per annullare l’intervento. Ma i carabinieri intervennero ugualmente.