Approvate all'unanimità anche tre importanti mozioni, sul finanziamento della Zls, per aumentare le risorse dei ristori per i danni dal maltempo ed evitare i tagli per gli enti locali
Variazione di bilancio approvata oggi dal Consiglio Metropolitano di Venezia in una seduta apertasi con il ricordo di Giulia Cecchettin per la quale è stato osservato un minuto di silenzio. La variazione consentirà alle casse della Città metropolitana di investire circa 1 milione euro in opere pubbliche, servizi e cultura. Un bilancio solido, quello metropolitano, grazie all’andamento favorevole e in miglioramento delle entrate correnti, in particolare delle entrate tributarie. Una parte di tali maggiori entrate verrà utilizzata per costituire, in via prudenziale, un fondo da destinarsi ad eventuali incrementi dei costi energia elettrica per edifici scolastici ed illuminazione strade provinciali, per un importo complessivo di 200 mila euro al quale vanno aggiunte ulteriori risorse provenienti da risparmi di spesa per 305 mila euro. Ulteriori risparmi di spesa per 105 mila euro da destinare a maggiori spese per acquisti software, manutenzioni, licenze ed hardware per servizio informatica (72 mila euro) , maggiori spese per pubblicazioni bandi di gara (per euro 20 mila) e integrazione spese per attività ed iniziative di interesse provinciale per euro 13 mila euro. Saranno, poi, utilizzate maggiori entrate vincolate per 500,17 mila euro per interventi che prevedono la realizzazione della rete idrica del percorso ciclopedonale lungo la SP 83 in comune di Noventa di Piave. Altri trasferimenti da comuni per 253 mila euro da destinare ad incentivi personale Stazione Unica Appaltante della Città metropolitana di Venezia in relazione all’incremento rilevante delle gare realizzate per i comuni. Infine è compreso un maggior contributo Ministero della cultura per potenziamento servizi prestito digitale della biblioteca digitale Venezia Metropolitana. Tre le mozioni approvate all'unanimità: avvio della Zls (Zona Logistica Semplificata) prevista a Porto Marghera per la quale devono ancora essere predisposti i finanziamenti per darle piena operatività. maggiori finanziamenti a copertura dei danni provocati dal maltempo sul territorio della Riviera del Brenta il luglio scorso e, infine la terza che impegna il sindaco ad evitare i tagli ai fondi per gli enti locali. “Il bilancio si dimostra ancora una volta uno strumento fondamentale per poter amministrare – è il commento del sindaco metropolitano Brugnaro - Da 8 anni abbiamo impostato questa amministrazione con questo modello di controllo di gestione finanziaria e con grande rispetto per i numeri. Abbiamo affrontato problemi in maniera tecnica e abbiamo fatto delle scelte. I sindaci restano le persone più importanti del territorio e loro sono i nostri alfieri in prima linea a cui bisogna sempre fare riferimento e con cui è sempre aperta a massima collaborazione e confronto anche per quanto riguarda la partita del Pnrr. I comuni, che saranno esclusi anche dal Fesr, li aiuteremo con fondi della Città metropolitana e questo sarà possibile farlo grazie alla buona salute dei conti del nostro bilancio. Un capitolo che anche dopo la mia gestione spero resti in cima alle priorità di questo ente”.
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