Profughi in rivolta a Cona, Moretto (PD): "Cuttaia sia audito in commissione"

Ancora emergenza al centro di accoglienza profughi di Cona. Dopo l'ennesima rivolta, avvenuta nei giorni scorsi, si chiede ancora una volta di stringere i tempi sul riconoscimento della protezione internazionale e garantire condizioni di vita migliori. La parlamentare veneziana del PD, Sara Moretto, ha divulgato una lettera destinata al presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, Federico Gelli, chiedendo che "la situazione sia affrontata con assoluta celerità" e che venga "formalizzata l'audizione del Prefetto di Venezia, Domenico Cuttaia, anche nella veste di coordinatore per la Regione Veneto dell'accoglienza dei migranti, alla prima riunione della Commissione di inchiesta". La manifestazione, un caso ormai tristemente frequente, si è svolta martedì mattina, quando una trentina di richiedenti asilo si è riversata nelle strade, impedendo agli operatori di entrare nella struttura. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, per evitare che la situazione degenerasse, e anche il prefetto Domenico Cuttaia. La situazione si è normalizzata solo dopo le 17. Anche questa volta, i richiedenti asilo lamentavano le pessime condizioni di accoglienza, considerato che la base attualmente ospita oltre 900 persone.