50° di Ferragosto Rottanovano

“Un’ampia soddisfazione” quella che traspare dalle parole del Presidente Graziano Garbin “Nel complesso possiamo essere soddisfatti per l’importante partecipazione e presenza durante tutte le serate, nonostante due caratterizzate da maltempo”.

Tanti gli appuntamenti che hanno caratterizzato tutte le serate dal 09 al 18 agosto scorso.

Il programma ha spaziato per offrire il meglio per tutte le età, - ci racconta Garbin -, “dal ballo liscio, una serata di musica anni 90 in ricordo di Claudio Rubinato, una serata all’insegna dello sport con atleti rottanovani della società di boxe di Boscochiaro, del Maestro Nicola Fontolan (Zandonà Morgan, Olivato Mattia, Avezzù Samuele e Nico Giraldin, vice campione Italiano), una serata culinaria dedicata alla “Fiorentina”, una serata con taglio del nastro e torta per tutti ed infine la serata per eccellenza sabato 17 agosto con l’attesissimo spettacolo pirotecnico.

“Un’altra sera è stato presentato il libro di una compaesana e collaboratrice del comitato, Moretto Laura” Custode della Luce”, libro che ha ricevuto riconoscimenti positivi a livello nazionale.

Durante la Santa messa un momento toccante quello del ricordo di tutti i componenti e amici del comitato scomparsi in questi 50 anni di attività, persone grazie alle quali il Comitato ha visto la luce con giusti ideali, senso di comunità.

“Proprio questo senso di comunità è il motore che ci spinge a proseguire ancora oggi con un occhio rivolto sempre a chi è maggiormente in difficoltà, non lasciando indietro nessuno”.

Il ringraziamento più sentito, conclude Graziano, è quello rivolto ai tanti componenti del comitato e non che con il loro lavoro e passione hanno contribuito alla riuscita di questo meraviglioso 50° Ferragosto Rottanovano, il traguardo più bello.

“Grazie quindi al personale del comitato, cuochi, cuoche camerieri/e, ai tantissimi ragazze /i che ci hanno aiutato, baristi, ai tantissimi collaboratori, alla polisportiva quadrifoglio per la fattiva collaborazione e al circolo Tullio Serafin.”

Non ci resta che guardare ora ai prossimi cin quanta!