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Politica a Cona

Funzioni associate, ritirata la mozione, prove di dialogo

La decisione del gruppo di minoranza guidato da Antonio Bottin

Funzioni associate, ritirata la mozione, prove di dialogo

Il municipio di Cona

Il sindaco Alessandro Aggio si dice possibilista, ma resta contrario alla fusione fra Comuni con Cavarzere

Durante il Consiglio Comunale che si è tenuto nelle scorse settimane in municipio a Cona, la mozione presentata dai consiglieri di opposizione di centrosinistra di “Cona Partecipazione Civica” per avviare un tavolo tecnico-politico con il Comune di Cavarzere è stata ritirata direttamente su proposta della minoranza, “allo scopo di trovare un’intesa con la maggioranza”. Ad illustrare il perché della decisione presa è il consigliere di opposizione ed ex candidato sindaco Antonio Bottin che illustra nel dettaglio quali fossero gli obbiettivi della mozione. L’obiettivo principale della nostra mozione, sottolinea Bottin, era attivare funzioni associate nei settori della Polizia Locale, servizi finanziari e tributi, gestione del personale e buste paga, Ufficio Tecnico. Attualmente il Comune di Cona spende oltre 100.000 euro all’anno per affidare questi servizi a ditte esterne”. Insomma un costo rilevante per un piccolo Comune come Cona e per i suoi cittadini, vuol precisare l’opposizione. Le cose andrebbero diversamente se le funzioni fossero associate ad esempio con il vicino Comune di Cavarzere su cui da anni è aperta una discussione, bocciata da sempre dal sindaco Alessandro Aggio, di procedere alla fusione dei 2 Comuni. “Con le funzioni associate - dice Bottin - si stima di recuperare almeno 60.000 euro, da reinvestire per: ridurre le tasse ai cittadini, potenziare i servizi pubblici”. Il sindaco Alessandro Aggio ha espresso disponibilità a valutare le funzioni associate anche con altri Comuni, inclusi quelli del padovano, ma ha dichiarato che l’attuale maggioranza non intende avviare alcuno studio per una fusione, né con Cavarzere, né con altri enti, in caso di cambio provincia.” Da qui la decisione presa dalla minoranza in consiglio a Cona. “La minoranza - dice Bottin - a questo punto si è impegnata a riformulare la mozione, tenendo conto del dibattito emerso in aula durante la seduta del consiglio comunale di Cona che si è tenuto nelle scorse settimane". Sulla questione ad intervenire è lo stesso sindaco di Cona Alessandro Aggio. “Se si tratta - dice Aggio - di trovare accordi per servizi condivisi con altro Comuni siamo pronti al dialogo, di fusione di Comuni invece non se ne parla. Questa maggioranza ha nei suoi punti focali il no diretto alla fusione con Cavarzere. Lo abbiamo detto in tutte le occasioni anche con un voto del consiglio comunale chiamato ad esprimersi”. Una possibilità questa della fusione dei 2 Comuni che negli anni scorsi è stata ben discussa anche a Cavarzere, un Comune in cui una maggioranza dello stesso colore di quella di Aggio (centrodestra) è invece favorevole a questa possibilità vedendone indubbi vantaggi in termini di finanziamenti.

Alessandro Abbadir

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