Penzo (Pd): “A causa della crisi la macchina amministrativa è paralizzata”

“Chioggia è in stallo e la maggioranza di governo locale non esiste più. Abbiamo come opposizione presentato una richiesta urgente di convocazione consiglio comunale”. A dirlo è la consigliera del Pd a Chioggia Barbara Penzo. “Dopo le dimissioni dell’assessora Maria Rosa Boscolo - dice Penzo - avvenute a metà ottobre, sulla città è calato un silenzio assordante. Tutto è fermo: i provvedimenti, i progetti, la macchina amministrativa. È ormai sotto gli occhi di tutti che la maggioranza non esiste più e che il sindaco Armelao è in grande difficoltà. Negli ultimi mesi la città ha assistito a una gestione sempre più caotica: bilanci contestati e trasmessi alla Corte dei Conti, lavori pubblici bloccati, ritardi nei piani urbanistici, disservizi nei trasporti. A questo si aggiungono tensioni politiche all’interno della maggioranza, con tre assessori e due vicesindaci revocati e l’esclusione di uno dei partiti della coalizione”. Un clima di instabilità per il Pd che sta paralizzando Chioggia. “È inaccettabile - sottolinea Penzo - che i cittadini paghino il prezzo di beghe politiche e lotte di potere interne. Chioggia ha bisogno di un’amministrazione stabile che governi, non che si divida. È arrivato il momento di un chiarimento politico netto, davanti al consiglio e ai cittadini”. È ormai evidente secondo il Pd che questo silenzio non è casuale, ma strumentale all’attesa dell’esito delle elezioni regionali. “L’amministrazione - conclude Penzo - tenta di guadagnare tempo, mentre la città rimane ferma e senza direzione. Tutti sanno che il Consiglio comunale verrà convocato solo dopo il 24 o il 25 novembre, quando si saranno tirate le somme del voto Chioggia, però, non può più aspettare c’è un bilancio da approvare e procedure del Pnrr in scadenza”. (a.a.)