Cartura, Due Carrare e Maserà uniti per i fondi del Pnrr, obiettivo: il "Percorso della Memoria"
Pnrr
I comuni di Maserà, Due Carrare e Cartura si sono convenzionati per riuscire a intercettare 5 milioni di euro del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) che lo Stato mette a disposizione di progetti di rigenerazione urbana presentati da municipalità che, associate, superino i 15 mila abitanti. Le risorse richieste sono finalizzate a finanziare un “Percorso della memoria” inerente alla seconda guerra mondiale. Il progetto prevede di collegare i tre comuni sfruttando le piste ciclopedonali esistenti, da completare con i tratti mancanti, e di riqualificare a fini socio-culturali un edificio comunale in ognuna delle municipalità. Nel caso i tre enti venissero finanziati, a Maserà (comune capofila) andrebbero 2 milioni di euro, mentre a Due Carrare e Cartura 1.500.000 ciascuno. Con il percorso della memoria i tre comuni renderebbero omaggio alle figure dei due “Giusti tra le Nazioni” Giorgio Perlasca, nato e residente a Maserà di Padova, e Guerrino Brunazzo di Pontemanco, che con la sorella, i due figli e la collaborazione di diversi compaesani nascose 7 ebrei jugoslavi dal 31 dicembre 1943 al 27 aprile 1945, e degli antifascisti Gino Luisari e Italo Cavalli che nella notte tra il 28 e il 29 giugno del 1944 furono assassinati dai nazifascisti a Cartura. Nel 1945 sono state poste due lapidi sul ponte di Cagnola a ricordo delle due vittime, da allora commemorate ogni anno. Il Comune di Cartura ha individuato nell’ex scuola elementare di Gorgo, dismessa negli anni ’80, lo stabile da riqualificare a fini socio-culturali. “L’idea è di farla diventare un edificio polifunzionale – precisa il sindaco Serenella Negrisolo – con spazi per le associazioni, un museo della memoria e qualche appartamento. In questo modo riusciremmo a rivalorizzare una parte del paese che è rimasta un po’ ai margini”. L’intervento previsto sull’ex scuola di Gorgo ha sollevato le perplessità dei consiglieri di opposizione Pasqualina Franzolin e Massimo Zanardo. “Nel giro di pochi mesi l’amministrazione è passata dal voler realizzare alloggi popolari a una sala museo e sede associazioni. Allo stato attuale delle informazioni, 1.500.000 euro solo di ristrutturazione delle ex scuole è un importo spropositato. Ci saremmo aspettati, oltre alla ristrutturazione dell’immobile, la realizzazione di un tratto di pista ciclabile lungo via Ca’ Bianca”.“Per ora abbiamo uno studio di fattibilità – puntualizza il sindaco Negrisolo – se accederemo ai finanziamenti si andrà avanti con la progettazione. In questo modo creeremmo un circuito tra Due Carrare, Maserà e Cartura. Abbiamo già le piste ciclabili, si tratterebbe di chiudere questo percorso che valorizzerebbe anche il patrimonio storico, artistico e paesaggistico del nostro comune”. Francesco Sturaro
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