Nella seduta del Consiglio comunale del 19 dicembre, la Giunta ha presentato la proposta di bilancio di previsione che sarà approvata il 30 dicembre
E' stato presentato nella seduta del Consiglio comunale del 19 dicembre il Bilancio di previsione 2023-2025 del Comune di Tribano. Nonostante l'emergenza legate alla crisi energetica e all’aumento dei costi dovuti all’inflazione e le difficoltà incontrate in questo imprevedibile 2022, dopo il periodo di pandemia la Giunta comunale ha puntualmente predisposto la proposta di bilancio che sarà approvata il 30 di dicembre. Un momento importante, dunque, per fare il punto di metà mandato. Pur tenendo conto della situazione in atto, nel solo 2023 sono previsti complessivamente circa 3.126.767 euro di investimenti in opere pubbliche di cui 2.450.767 euro risultano già finanziati da finanziamenti di Stato, Regione e Provincia. I principali interventi riguardano: il bando “Piccoli Borghi” con la realizzazione del nuovo ostello, del museo della torre civica e del mercato a Km zero per complessivi 860.240 euro; la realizzazione della nuova mensa scolastica per 700mila euro; la realizzazione del secondo stralcio della pista ciclabile Tribano-Vanzo per 400mila euro; la riqualificazione esterna della Torre Civica per 150mila euro; la realizzazione del percorso della Via Romea Germanica per 200mila euro; il secondo stralcio della riqualificazione energetica dell’illuminazione dei campi sportivi; l'agenda digitale per 201.527 euro. A questi si aggiungono lavori minori per complessivi 615mila euro, riguardanti la manutenzione di strade, l’arredo urbano, il quarto stralcio di riqualificazione del Camposanto, il primo stralcio per il recupero dell'ex teatro Navarrini, la realizzazione di un secondo percorso vita nell’ area verde da riqualificare in zona industriale e un secondo intervento per l’abbattimento delle barriere architettoniche. “Nel 2022 il Comune ha portato avanti tantissimi progetti – ha sottolineato il Sindaco Massimo Cavazzana, - nonostante tutte le difficoltà in atto abbiamo completato la riqualificazione energetica della Scuola Primaria e della Palestra comunale. Abbiamo avviato i lavori per il rifacimento del ponte in Via “Bragadine”, la sistemazione del ponte in Via “Pocasso”, il primo stralcio della nuova pista ciclabile da Tribano a Vanzo su Via “Gambarare” e il nuovo parco urbano nella zona verde degradata dell’area industriale. Inoltre abbiamo sostituito gli infissi dell’edificio delle ex scuole elementari, a fianco del Comune, finanziato il primo stralcio della riqualificazione dell’illuminazione dei campi sportivi comunali e riqualificato parte degli impianti sportivi. Lavori per circa 2 milioni 120mila euro, finanziati per circa 1 milione 710mila euro a cui bisogna aggiungere circa 600mila euro di nuove infrastrutture in fibra ultraveloce a carico di Open Fiber”. In questo bilancio è prevista la riconferma del ribasso dell’addizionale Irpef, a carico dei cittadini fino a 6mila euro, inserita da questa amministrazione nel 2020. Tale sgravio fiscale viene mantenuto nonostante sia presumibile anche per il 2023 una considerevole mancanza di entrate fiscali. La spesa corrente per il 2021, rispetto al 2020, al netto degli incentivi straordinari dati dal Governo per affrontare l’emergenza energetica e l’aumento dei prezzi non è ancora definibile ma speriamo possa essere confermata in 60mila euro circa. "L’Amministrazione si è impegnata a garantire il mantenimento della qualità e della continuità dell’erogazione dei servizi senza prevedere alcun taglio ai servizi - continua il sindaco -. Il capitolo del sociale è stato confermato. È stato inoltre confermato il Servizio Civile comunale con 5 presenze e introdotto il Servizio Civile universale con 4 presenze. L'obiettivo dell'Amministrazione è quello di riuscire a percepire ed intercettare i bisogni della propria comunità per “non lasciare indietro nessuno"."Ci aspetta un altro anno pieno di incognite, date principalmente dal costo dell’energia e dall’ aumento generalizzato dei prezzi - aggiunge il primo cittadino -; nonostante questo, grazie ai fondi del PNRR e dei finanziamenti da parte della Regione Veneto, realizzeremo opere importantissime per il futuro del nostro paese che garantiranno e potenzieranno i servizi a lungo termine, daranno la possibilità di incentivare il settore turistico, agrario e produttivo. Cercheremo, in ogni caso, di mantenere e dove possibile migliorare i servizi". Nell’anno 2022 sono state aggiunte due figure: una nuova dirigenziale e una temporanea, per due anni, per rafforzare il settore tecnico, impegnato nella realizzazione dei progetti del PNRR. "Il nostro Comune ha in questo momento in pianta organica dieci dipendenti, a fronte della media nazionale di ventisette con lo stesso numero di abitanti e fino al 2024 arriverà a dodici - spiegano dall'amministrazione -. Il Sindaco e la Giunta esprimono soddisfazione per i risultati di quest’anno amministrativo sicuramente non facile e molto impegnativo e ringraziano per lo sforzo fatto da tutti i dipendenti municipali. La soddisfazione più grande è però data dal clima positivo e di collaborazione che ha coinvolto tutta la nostra comunità".
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