Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Rifiuti: a Tribano bollette ancora più care

bolletteSi tratta dell’aggiornamento delle superfici catastali per il calcolo della Tares, previsto da una legge del 2011 con decorrenza dal primo gennaio 2013. Gli avvisi stanno già arrivando e parecchi utenti si troveranno a pagare qualche decina di euro in più all’anno. “La normativa stabiliste che dall’inizio del 2013- spiega il Consorzio Padova Sud- la superficie di riferimento su cui calcolare la Tares per le unità immobiliari di proprietà privata a destinazione urbana censite al catasto, ad esempio le abitazioni e le relative pertinenze, deve essere pari all’80 per cento della superficie catastale. Per gli immobili già denunciati ai fini del servizio rifiuti è previsto che il soggetto gestore modifichi d’ufficio le superfici dichiarate che risultano inferiori a questa percentuale, comunicandolo agli interessati”. Tradotto: un aumento della bolletta dei rifiuti, a partire dal 2013. Ma c’è chi non ci sta. Massimo Cavazzana, consigliere di opposizione, invita a verificare prima di pagare. Secondo Cavazzana bisogna fare attenzione perché la maggior parte di questi dati non sono corretti. L’ applicazione della quota dell’80 per cento rischia di determinare una superficie più alta di netta, che è quella soggetta all’imposta. Però ci vogliono le prove, cioè una planimetria dei fabbricati o, nel caso dei coltivatori diretti, l’attestazione che garantisce l’esonero. Il fatto è che molti, pur di non perdere tempo in giro per uffici e altro denaro, si rassegneranno a pagare. Cavazzana sottolinea: “La situazione è colma: è armai palese a tutti che per ben sette anni abbiamo pagato di media 45 euro in più ad abitante, se fossimo stati abitanti di Barbona come comunità avremmo risparmiato più di un 1 milione di euro”.   Di Cristina Lazzarin
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione