Borseggi, Polizia al lavoro tra prevenzione e sensibilizzazione

Lotta senza quartiere della Polizia di Stato di Venezia al fenomeno dei borseggi, fenomeno purtroppo frequente in una città turistica caratterizzata da numeri elevati di visitatori. Un lavoro sia dal punto di vista della repressione che della sensibilizzazione dei cittadini. Ad esempio, nella giornata di ieri, 10 luglio, è stata messa in atto un'operazione in questo senso nei pressi di Piazzale Roma e della Stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia coordinato dal Commissariato di San Marco, con la collaborazione dei Carabinieri, del personale della Questura di Venezia e della Squadra Mobile. In questo caso sono state fermate due straniere che, con fare sospetto, stavano osservando gli effetti personali ed i bagagli di alcuni turisti. Le due hanno cercato di dileguarsi tra la folla ma sono state bloccate dagli agenti che le hanno portate in Questura dove è stato notificato loro un foglio di via obbligatorio poiché già gravate da gravi precedenti specifici contro il patrimonio. In totale, nel mese di giugno, sono stati emessi 26 provvedimenti di questo tipo.

Sul lato sensibilizzazione, invece, la Polizia di Stato, lo scorso 6 luglio, nella stazione ferroviaria di S. Lucia, ha allestito uno stand presso il quale gli operatori di polizia hanno distribuito opuscoli informativi in inglese con consigli ed informazioni utili su come evitare di cadere vittima di borseggi e di truffe ad opera dei cosiddetti “scatolettisti”. Mentre, nella giornata di ieri, in zona Rialto, il personale della Questura di Venezia è stato a completa disposizione dei numerosissimi turisti italiani e stranieri per fornire consigli e rispondere alle domande, nonché dei negozianti della zona i quali, compiaciuti per l’iniziativa, si sono avvicinati allo stand per chiedere informazioni.